Che cosa farà la Germania per rottamare il carbone

Startmag Web magazine ESTERI

PRIME CHIUSURE AD OVEST, POI TOCCHERÀ AD EST. E proprio dal Nord Reno-Vestfalia partirà il treno delle dismissioni.

L’approfondimento di Pierluigi Mennitti da Berlino. La Germania ha finalmente fissato la road map per l’uscita dal carbone.

ACCELERAZIONI SULLE RINNOVABILI: IL 65% DI ENERGIA VERDE ENTRO IL 2030. Parallelamente alla chiusura delle centrali a carbone, sarà accelerato il programma di sviluppo delle energie rinnovabili. (Startmag Web magazine)

La notizia riportata su altre testate

Clima in Germania, la decisione. Olaf Scholz, in qualità di responsabile del Ministero delle Finanze, ha annunciato un piano di risarcimento per i gestori colpiti. Si va dai 2,6 miliardi di euro per quelli dell’ovest a 1,7 per quello del centro e dell’est. (CiSiamo.info)

Oggi sono stati concordati gli aiuti per sostenere l’uscita nei quattro Länder maggiormente interessati dal processo: Nord Reno-Westfalia, Sassonia-Anhalt, Brandeburgo e Sassonia. Si tratta di uno stanziamento totale da 40 miliardi, per la riconversione economica e il sostegno per la perdita dei posti di lavoro. (Corriere del Ticino)

Tra le fonti rinnovabili, comunque, la Germania mette anche le centrali nucleari e le biomasse. Il 25% circa della generazione di elettricità da fonti rinnovabili è arrivata dall’eolico, con una capacità di 127 TWh. (Key4biz)

Una scadenza che ha incontrato le reticenze degli operatori che gestiscono le centrali a carbone, richiedendo per questo lunghe trattative. 2,6 miliardi di euro saranno destinati alla zona ovest e 1,75 miliardi ai gestori della zona est del Paese. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

L’anticipo, riporta la Bbc, viene concordato in cambio di indennizzi da calibrare a seconda dei risultati ottenuti. Le compensazioni andranno a finanziarie misure sociali per gli operai delle centrali in chiusura e dell’intero settore. (Meteo Web)

Oggi sono stati concordati gli aiuti per sostenere l'uscita nei quattro Länder maggiormente interessati dal processo: Nord Reno-Westfalia, Sassonia-Anhalt, Brandeburgo e Sassonia. Sono in corso da mesi le trattative tra il governo federale e le aziende e si parla di indennizzi miliardari. (laRegione)