Salute, cefalea cronica malattia sociale: ora c’è la legge

Il Messaggero SALUTE

Come patologia cronica.

In via definitiva è stato dato il via libera (235 sì e 2 no) al testo per il riconoscimento della cefalea come malattia sociale.

Ho faticato per far capire che non avevo un mal di testa passeggero ma una malattia che porti sempre con te».

Che sia la cefalea di tipo tensivo, l’emicrania, la cefalea a grappolo o la cefalea cronica.

’è voluto il mal di testa per far approvare quasi all’unanimità una legge al Senato. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

Nel contempo, dovranno essere stabiliti anche i criteri e le modalità per l’attuazione dei progetti da parte delle regioni. (greenMe.it)

Questa è una malattia invisibile che oggi esce finalmente dal cono d'ombra in cui è sempre stata. Laè una malattia sociale. (la Repubblica)

“In questo modo – sottolinea la deputata Pd Giuditta Pini – la cefalea primaria cronica e l’emicrania sono riconosciute, i centri cefalee sono riconosciuti, i pazienti e i medici avranno più strumenti per combattere questa malattia silenziosa”. (Yeslife)

Da quanto si apprende, la legge si avvale di un unico articolo e prevede che la cefalea cronica, accertata mediante diagnosi di centro specializzato che ne riconosce l’effetto invalidante, da più di un anno, è riconosciuta come “malattia sociale”. (Inews24)

La cefalea cronica è una malattia sociale. Non parliamo del semplice ‘mal di testa’ passeggero, ma di una malattia cronica e invalidante vera e propria, molto più diffusa di quanto si possa immaginare, che purtroppo ha già portato alcuni pazienti a compiere anche gesti estremi”. (Tuscia Web)

Il Senato della Repubblica in data 8 luglio 2020 ha approvato a pieni voti un disegno di legge che tutela chi soffre di cefalea, un progetto intrapreso dalla Lega nel lontano 2011. La legge ha ottenuto 253 voti a favore, 2 contrari e nessuna astensione. (Money.it)