La cefalea cronica è ufficialmente una malattia sociale. Approvata la legge in Senato

Il Fatto Quotidiano SALUTE

“Un primo punto di partenza e di attenzione verso i circa sette milioni di italiani che ne soffrono". La cefalea cronica da ora sarà riconosciuta come una malattia sociale.

La cefalea cronica ha una grave incidenza sulla società, dell’alto numero di soggetti che ne soffrono, “con una prevalenza netta di donne e nella fascia 20-50 anni”.

In questo modo, sottolinea la deputata Pd Giuditta Pini, co-firmataria della legge, “la cefalea primaria cronica e l’emicrania sono riconosciute, i centri cefalee sono riconosciuti, i pazienti e i medici avranno più strumenti per combattere questa malattia silenziosa”. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

Come si accerta la cefalea cronica. Il solo articolo di cui si compone la legge riconosce la cefalea cronica come malattia sociale, nelle seguenti forme:. emicrania cronica e ad alta frequenza. cefalea cronica quotidiana con o senza uso eccessivo di farmaci analgesici. (greenMe.it)

La cefalea cronica è una malattia sociale. Roma - La deputata della Lega, Arianna Lazzarini: "Siamo il primo paese in Europa ad adottare un provvedimento come questo, sono circa 7 milioni gli italiani che ne soffrono". (Tuscia Web)

La cefalea cronica è una condizione patologica caratterizzata da forte mal di testa che in alcune situazioni può durare anche diverse settimane. “In questo modo – sottolinea la deputata Pd Giuditta Pini – la cefalea primaria cronica e l’emicrania sono riconosciute, i centri cefalee sono riconosciuti, i pazienti e i medici avranno più strumenti per combattere questa malattia silenziosa”. (Yeslife)

Da quanto si apprende, la legge si avvale di un unico articolo e prevede che la cefalea cronica, accertata mediante diagnosi di centro specializzato che ne riconosce l’effetto invalidante, da più di un anno, è riconosciuta come “malattia sociale”. (Inews24)

Grande la soddisfazione della deputata leghista Arianna Lazzarini, segretario della Commissione Affari sociali della Camera e prima firmataria del disegno di legge:. Il testo di legge è composto da un solo articolo, che recita: (Money.it)

Ho faticato per far capire che non avevo un mal di testa passeggero ma una malattia che porti sempre con te». ’è voluto il mal di testa per far approvare quasi all’unanimità una legge al Senato. (Il Messaggero)