Piero Angela, figlio Alberto “Mi ha insegnato a non temere la morte”

Sardegna Reporter SALUTE

“Le persone vanno via ma il sentimento rimane – prosegue – si trasmette nel tempo trasformandosi in valore e i valori restano in eterno.

E’ stata l’ultima cosa che fiscamente ha detto, come discorso, con poche forze.

L’ultimo insegnamento mio padre me l’ha fatto non con le parole ma con l’esempio, mi ha insegnato in questi giorni a non aver paura della morte: la più grande paura dell’essere umano lui l’ha attraversata con una serenità che mi ha colpito. (Sardegna Reporter)

Ne parlano anche altri media

Moltissimi i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo politico e culturale. "Il nostro Paese e la scienza gli devono molto", ha detto il Premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi (ilgazzettino.it)

Angela fu preso di mira dai no Green Pass quando sostenne di aver dovuto gridare fuori da un locale per farsi leggere il green pass Piero Angela e l'amore per la famiglia: non disse mai «ti. (ilmattino.it)

E così subito dopo la sua morte è partita un'onda di cordoglio che passa dalle istituzioni al mondo della televisione, alla gente comune. Per i motivi che spiega con acume e affetto Massimiliano Parente nel commento di questa pagina, Piero Angela è stato uno dei volti televisivi più amati d'Italia. (ilGiornale.it)

“L’omaggio Rai al giornalista e divulgatore scientifico si legge in una noita – prosegue nel giorno delle esequie che si terranno martedi’ 16 agosto a Roma. Il Servizio Pubblico cambia la programmazione inserendo in palinsesto, dalle 11.15 alle 12.30 su Rai 1, una diretta a cura del Tg1, condotta da Giorgia Cardinaletti, per seguire le varie fasi della cerimonia funebre. (il Fatto Nisseno)

. “Ci ha insegnato che la scienza può aiutarci ad affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti”. xc5/mgg/gsl (Sardegna Reporter)

Proprio nell’ottobre scorso, poi, Piero Angela intervenne alla trasmissione Che tempo che fa per spezzare una lancia a favore del Ddl Zan avventurandosi a dire che tra coppie omosessuali e coppie eterosessuali non c’era nessunissima differenza, neppure nella filiazione (sic). (La Nuova Bussola Quotidiana)