Inter, la macchina spinge al massimo: ora esame combinato

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Fonte: Sportitalia. foto di Matteo Gribaudi/Image Sport. “Spingere la macchina al massimo”.

Discorsi lontani anni luce da ciò che accadrà, ma che certamente aprono lo spazio a qualche riflessione.

Facile parlarne ora, evidentemente, ma del resto la Juventus non offre molte opportunità per essere quantomeno parzialmente messa in discussione.

Questo è il parallelismo al quale Antonio Conte si è affidato per tutta questa prima porzione di stagione nell’identificare ciò che l’Inter avrebbe dovuto fare per “infastidire” – altra citazione – chi era abituato a stare davanti. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altre fonti

Ecco, dunque, il paragone tra i due avvii di campionato. Dopo 14 giornate, la squadra di Maurizio Sarri occupa la seconda posizione, a meno uno dalla vetta presidiata dall’Inter. (Juventus News 24)

SARRI – «Altro maestro, non si avvantaggia invece del proprio lavoro, non chiede nulla. Sarri vincerà questa sfida con l’aiuto del club e il coinvolgimento dei giocatori, in modo da trasformarla in una missione collettiva. (Juventus News 24)

Così Gian Piero Gasperini commenta ai microfoni di TMW la corsa scudetto tra Inter e Juventus che vede al momento i nerazzurri in testa con un punto sui bianconeri. "Per lo scudetto è difficile che si possa aprire. (Fcinternews.it)

"In 14 gare ha reinventato l'Inter con uno sprint da record", si legge sulla copertina del quotidiano romano in edicola. "Conte, come lui non c'è nessuno". (Fcinternews.it)

Il tecnico leccese è già un fattore in casa nerazzurra, tanto da trasformare la squadra ed entrare subito nella storia del club. Conte ha l’Inter in pugno e domenica lo hanno capito pure i tifosi che gli hanno dedicato cori carichi d’affetto ricevendo da lui come risposta un applauso convinto. (fcinter1908)

I nerazzurri partono forte, giocano un buon primo tempo e dopo pochi minuti lo scatenato Lautaro è già in gol. Altrimenti sarebbero come il produttore cinematografico che ingaggia per un film di Spielberg grandi attori comici, ma inadatti alla trama”. (fcinter1908)