Nuovo crollo delle immatricolazioni: -24,6% a novembre – Quotidiano dei Contribuenti

Oltre alla questione dei microchip, vi sono tuttavia anche altri aspetti che condizionano pesantemente il mercato delle auto.

L’incognita elettrico. Un altro elemento di debolezza per il mercato dell’auto è il disorientamento dei consumatori che si sta determinando in relazione alle campagne per sostenere la transizione all’elettrico.

– Il mercato dell’auto in Italia sprofonda anche a novembre, per il quinto mese consecutivo. (EOS Sistemi avanzati scrl)

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In quegli anni l’intervento pubblico, sfociato nel 1933 nella creazione dell’IRI, salvò dal dissesto numerose imprese in quel periodo di crisi mondiale[5] Il volume complessivo delle vendite mensili è stato di 394.860 e ha interessato per il 26,4% vetture nuove e per il 73,54% auto usate. (La Notizia.net)

Le immatricolazioni rappresentano le risultanze dell’Archivio Nazionale dei Veicoli al 30.11.2021, mentre i dati relativi ai trasferimenti di proprietà si riferiscono alle certificazioni rilasciate dagli Uffici della Motorizzazione nel mese di Novembre 2021 Il volume globale delle vendite mensili, pari a 394.860, ha interessato per il 26,46% vetture nuove e per il 73,54% vetture usate. (ilMetropolitano.it)

Negli undici mesi dell’anno le immatricolazioni sono 1.371.166, con un incremento dell’8,6% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Nei primi 11 mesi dell’anno la ‘voraginè delle auto perse rispetto al 2019 è di oltre 400.000 unità (-22,8% con 1.371.166 immatricolazioni). (Il Messaggero - Motori)

Nel parziale annuo, invece, la Fiat Panda, come abbiamo visto, continua a dominare precedendo la Fiat 500, seconda con 42 mila unità vendute, e la Lancia Ypsilon, terza con 41 mila unità vendute. Da segnalare anche le 33 mila unità vendute della Jeep Renegade e le 31 mila unità della Toyota Yaris. (Alfa Virtual Club)

– Non si ferma l’emorragia del mercato italiano dell’auto che, anche a causa della crisi dei microchip, continua a registrare pesanti flessioni delle vendite. Da inizio anno le immatricolazioni del gruppo sono 518.025, in crescita del 6,3% sullo stesso periodo dell’anno scorso, con una quota del 37,8% a fronte del 38,6%. (la voce d'italia)

Quest'ultima, nella sua versione a batteria, risulta l'elettrica più venduta d'Italia, tanto a novembre (946 unità) quanto nel cumulato (9.866 auto) Un calo a doppia cifra coinvolge anche il noleggio a lungo termine che sale in novembre al 18,6% di rappresentatività, rispetto al 17,5% degli 11 mesi. (l'Automobile - ACI)