Analisi Tecnica (Ftse Mib) – Banca Generali: mette nel mirino nuovi massimi assoluti

Il Cittadino on line ECONOMIA

Fonte MarketInsight

L’eventuale cedimento di un primo supporto statico posto a 31,49 euro, al contrario, potrebbe spingere i corsi delle azioni Banca Generali verso il successivo, sempre statico, individuabile a 30,66 euro.

La performance da inizio anno dei titoli Banca Generali è +18,2% (-5,9% nell’intero 2020) e il target price medio sulla base dei contributi dei 12 analisti rilevati da Bloomberg è 32,55 euro, con un potenziale rialzista dell’1,1 per cento. (Il Cittadino on line)

Ne parlano anche altri media

Nonostante il quasi -3% dell’ultimo mese, il saldo da inizio anno per Unicredit rimane ampiamente positivo (+14,4%). Il titolo segna +2,37% a 8,765 euro, miglior performer a metà seduta di tutto il Ftse Mib. (Finanzaonline.com)

Partenza robusta per gli indici di Wall Street, che risalgono dopo i cali di ieri soprattutto grazie al rimbalzo dei titoli tech. Si tratta della prima nel settore delle criptovalute ad aver superato il valore di 1 miliardo. (Milano Finanza)

"Siamo profondamente preoccupati dal fatto che prosegua l'andamento negativo del comportamento irresponsabile e destabilizzante della Russia" si legge nel comunicato conclusivo. I Paesi del G7 "si impegnano per rafforzare le società aperte, i valori condivisi, e l'ordine internazionale fondato sulle regole". (Yahoo Finanza)

Al di fuori dell’azionario, ad aprile i prezzi dei futures sul Crude Oil sono tornati a correre (+7%), ritornando in area 63,5 dollari al barile, dopo lo storno di marzo (-3,4%). Sul terzo gradino del podio di questa speciale graduatoria di aprile Banca Generali (+6%) che il prossimo 11 maggio (prima dell’apertura dei mercati) comunicherà i risultati del primo trimestre del 2021. (Il Cittadino on line)

(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (Teleborsa) - Chiusura del 4 maggio. Ribasso per il FTSE Mid Cap, che chiude la seduta con una flessione dello 0,79%. (Teleborsa)

Sul fronte macro, l’agenda di oggi prevede inoltre la lettura finale di aprile degli indici Pmi manifatturiero di Francia, Germania, Italia, Eurozona e Stati Uniti, oltre all’Ism manifatturiero americano. (Il Cittadino on line)