Nella mente di Erdogan

L'Intellettuale Dissidente ESTERI

La questione curda è senz’altro importante, ma rappresenta solo una piccola parte di un’agenda molto più ampia, ricca, complessa e variegata.

Il motivo per cui gli analisti politici occidentali non riescono a capire Erdogan è semplice: tentano di spiegare ogni azione riferendosi al neo-ottomanesimo, trascurando e ignorando completamente altre logiche.

Erbakan fu accusato dalle forze armate di violazione della legge sulla separazione fra stato e chiesa, di voler segretamente restaurare un ordine religioso nel paese e di aver permesso la proliferazione di sette pericolose per la sicurezza nazionale. (L'Intellettuale Dissidente)

Ne parlano anche altre fonti

Nella serata di martedì, lo stesso Macron insieme ad Angela Merkel e Boris Johnson ha avuto un incontro "utile" di quasi un'ora con il presidente turco senza però che siano state sollevate "tutte le ambiguità". (LaPresse)

E’ stata rilasciata a febbraio di quest’anno Zehra dopo aver scontato la sua pena. L’8 marzo 2012 quando Zehra Dogan è poco più che ventenne fonda un’agenzia di stampa di sole donne: Jinha news, che viene chiusa dalle autorità turche nell’ottobre 2016. (Il Progresso Magazine)

Non mi fiderei a tornare in Turchia, neanche se Erdoğan dovesse cadere. È da quel momento infatti che l’imam Fethullah Gülen e i suoi seguaci vengono formalmente accusati dal governo di aver orchestrato la destabilizzazione dello stato turco. (Osservatorio Balcani e Caucaso)

Infatti, se i tassi fossero ridotti ulteriormente, non è escluso il rischio di una nuova crisi monetaria. Secondo le previsioni del governo, infatti, l’economia turca dovrebbe crescere dello 0,5% nel 2019 e del 5% nel 2020, lasciandosi alle spalle la fase recessiva. (ISPIonline)

Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan prima di partire per il vertice Nato di Londra. (La Nuova Sardegna)

Con ragioni diverse, la Nato ha subito le forti critiche prima di Donald Trump, poi di Recep Tayyip Erdogan e infine di Emmanuel Macron. Putin ha affermato che l’allargamento del Patto Atlantico è un problema per la Russia, ma che spera nel comune interesse per la sicurezza comune. (Eastwest)