Covid, Luca Zaia: «Valori da zona gialla, ma le terapie intensive preoccupano». «Dobbiamo finire di vaccinare in fretta i 70enni»

Il Giornale di Vicenza INTERNO

«In veneto tra Over 60 e vulnerabili abbiamo due milioni di cittadini, queste sono le priorità.

Abbiamo 199 mila vaccini a disposizione, per fine serata saranno 160 mila, li divoriamo

La campagna vaccinale è già orientata su classi di età definite, over 80, over 70 e over 60.

Per coloro sopra i 60 anni si fa a meno di prescrizione contraria del medico».

«Il Veneto ha deciso in questa fase di non fare più il vaccino AstraZeneca sotto i 60 anni». (Il Giornale di Vicenza)

Su altre testate

I tecnici servono per qualcosa oppure no?” Lo ha detto Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, ospite a ‘Piazzapulità su La7. Ci deve essere una determinazione da parte della comunità scientifica che deve essere chiara. (ciociariaoggi.it)

Poi l’affondo: «spero che il Governo si decida di liberarsi le mani e di andarseli a comprare. Nel rilevare che «noi dei vaccini abbiamo bisogno come il pane», il Governatore accusa: «Sono nozze con i fichi secchi visto che noi siamo primi in Italia per le vaccinazioni. (Corriere della Sera)

I morti nelle ultime 24 ore sono 24 “In questa fase, seguendo le indicazioni, sospendiamo in via precauzionale la somministrazione di Astrazeneca a chi ha meno di 60 anni. (veronaoggi.it)

Lo ricorda il consigliere regionale Vincenzo Di Gregorio (Pd) che si è fatto portavoce dinanzi alla Terza Commissione Consiliare (Sanità e Servizi Sociali), dell’istanza sollevata da Francesco Vinci a nome dell’associazione Contro […] (Tarantini Time)

Facebook Zaia Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Poi ne viene fuori una raccomandazione ad usarlo al di sopra dei 60 anni. (Il Messaggero)

Se si considerano solo le strutture presenti nell'area scaligera, è possibile contare 365 (-15) pazienti positivi in area non critica e 66 (-1) in terapia intensiva. Negli ospedali del Veneto risultano ricoverate 1886 (-41) persone nelle varie aree non critiche, 1637 delle quali ancora positive, e 308 (-6) in terapia intensiva, di cui 13 ora negativizzate. (VeronaSera)