Londra, attentato al London Bridge: identificata la seconda vittima. È una ex studentessa di Cambrigde

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Secondo a polizia l'attacco di Khan è iniziato subito dopo aver lasciato la conferenza.

Leggi anche > Londra, dentificata la prima vittima.

Non è stata ancora resa nota l'identità della vittima.

Era stata studentessa dell'università di Cambridge la donna che è stata uccisa a pugnalate due giorni fa sul ponte di Londra da Usman Khan.

L'Isis rivendica a pugnalate due giorni fa sul ponte di Londra da Usman Khan. (Leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

L’uomo sarebbe stato tenuto in carcere per altri sei anni, dopo la richiesta, senza incontrare supporto di nessun tipo. Poteva Boris Johnson risparmiarsi un’uscita da campagna elettorale sull’attacco sul London Bridge? (The Submarine)

Aveva sete di conoscenza ed era animata dalla grande passione di dare sostegno alle vittime dell'ingiustizia penale". Saksia Jones "era divertente, gentile ed era al centro delle vite di tante persone con un'influenza positiva", così la ricordano i genitori. (L'Unione Sarda.it)

«Jack credeva nella bontà intrinseca dell’umanità, e sentiva la profonda responsabilità sociale di proteggerla. Jack credeva nella sua riabilitazione, Usman faceva solo finta e venerdì a Londra ha ammazzato a coltellate prima lui e poi Saskia Jones, 23 anni, volontaria del programma per detenuti Learning Together dell’Università di Cambridge (Corriere della Sera)

Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (Rai)

Condividi: Queste icone linkano i siti di social bookmarking sui quali i lettori possono condividere e trovare nuove pagine web. E’ stata identificata la seconda vittima dell’attentato sul London Bridge, avvenuto venerdì scorso. (Tuscia Web)

Si chiamava Saskia Jones e aveva 23 anni la seconda vittima dell'attacco di London Bridge. Ieri invece era stata diffusa l'identità dell'uomo rimasto ucciso, Jack Merritt, un dottorando dell'università che era uno dei coordinatori di «Learning Togheter» il programma per la riabilitazione degli ex detenuti della facoltà di criminologia di Cambridge (Il Gazzettino)