Peste suina, ordinanza: divieto di caccia tra Piemonte e Liguria

Sky Tg24 INTERNO

La vigilanza sull'applicazione delle misure introdotte è assicurata dai servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali territorialmente competenti in collaborazione con le forze dell'ordine.

"I servizi regionali competenti - prosegue il documento - su richiesta degli interessati, possono autorizzare, su motivata e documentata richiesta, lo svolgimento delle attività vietate, sulla base della valutazione del rischio da parte del CEREP"

L'ordinanza nel dettaglio. (Sky Tg24 )

Su altre testate

Nell’area sono altresì vietate la raccolta dei funghi e tartufi, la pesca, il trekking, il mountain bike e le altre attività di interazione diretta o indiretta coi cinghiali infetti. La vigilanza sull’applicazione delle misure è assicurata dai Servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali territorialmente competenti in collaborazione con le Forze dell’ordine” (Blitz quotidiano)

smaltimento dei visceri, contaminazione ambientale, limitazione dell’uso dei cani), per il quale sarebbe opportuno intraprendere specifici percorsi formativi e informativi“. In particolare, si legge nella nota del ministero, ai cacciatori è raccomandato “il rispetto scrupoloso delle misure di biosicurezza da tenersi in occasione dell’attività venatoria (es. (Armi e Tiro)

Peste suina: cos'è? La peste suina africana colpisce soprattutto suini e cinghiali e ha un grande potenziale di diffusione. (METEO.IT)

Dall’ordinanza sono inoltre escluse “le attività connesse alla salute, alla cura degli animali detenuti e selvatici nonché alla salute e cura delle piante, comprese le attività selvicolturali”. (Bizjournal.it - Liguria)

"Sono escluse - si legge nell'ordinanza - le attività connesse alla salute, alla cura degli animali detenuti e selvatici nonché alla salute e cura delle piante, comprese le attività selvicolturali". La durata prevista è di sei mesi. (SanremoNews.it)

Sono escluse dal divieto le attività connesse alla salute, alla cura degli animali detenuti e selvatici nonché alla salute e cura delle piante, comprese le attività selvicolturali. (Cronache Ponentine)