Silvia Romano: a breve termina quarantena
La sorveglianza andrà avanti con passaggi più frequenti delle pattuglie delle forze dell'ordine, davanti alla palazzina dove abita.A breve, la giovane potrà uscire di nuovo.
Dopo la liberazione e l'arrivo in Italia all'aeroporto di Ciampino, è tornata a casa a Milano l'11 maggio, giorno in cui è cominciato l'isolamento di 14 giorni per via delle misure di sicurezza sanitarie obbligatorie.
Al momento per tutelare la 24enne resterebbe il servizio che, in termini tecnici, si chiama 'vigilanza generica radiocollegata'. (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Come anticipato anche qualche giorno fa sono oltre una quarantina gli attacchi ricevuti dalla giovane sul vecchio profilo, che sono stati analizzati dagli investigatori. Negli scorsi giorni avevamo parlato della giovane, in quanto aveva deciso di chiudere il proprio profilo ufficiale a seguito delle troppe minacce ricevute. (Tecnoandroid)
Sul vecchio profilo Facebook, bersagliato da commenti carichi d'odio, Aisha Silvia Romano aveva invitato i suoi amici a non arrabbiarsi per l'ondata d'odio che la sua conversione aveva generato. (Notizie - MSN Italia)
“Alleata dei turchi e degli italiani in Libia – si legge su Africa ExPress – Doha appare subito come ottimo strumento per cavare le castagne dal fuoco. Silvia Romano è stata, purtroppo, una pedina al centro di intrighi internazionali e affari riservati di dollari, armi, garanzie politiche e soprattutto uranio. (Cagliaripad)
Ma anche un oceano e una Somalia al centro dello scontro tra Turchia e Qatar da una parte ed Emirati Arabi dall'altra. Ma se inseriamo questi elementi nello scenario del caso Silvia Romano e al ruolo dei servizi segreti turchi aggiungiamo il riscatto pagato in quel di Doha scopriamo un ruolo italiano molto definito. (ilGiornale.it)
Silvia Romano, Africa-express: il riscatto è stato pagato dal Qatar. Condividi. L’Italia non ha pagato il riscatto per la liberazione di Silvia Romano. La ragazza – scrive africa-express.info – si è trovata, suo malgrado al centro di un intrigo internazionale che l’ha costretta a restare prigioniera per 535 giorni. (Imola Oggi)
Silvia Romano, i sospetti sui due masai incaricati di proteggerla nel villaggio. Silvia Romano su Facebook cita il Corano: «Chi è nemico sarà amico». . A due settimane dal rientro in Italia, la giovane ha scelto come foto profilo un'immagine che la vede sorridente in un negozio di stoffe, con un telo a coprirle il capo. (Il Messaggero)
