Silvia Romano, nuovo profilo Facebook con nome Aisha

Adnkronos ESTERI

Per l’immagine del profilo la giovane ha scelto una sua foto in cui è ritratta sorridente in quello che appare come un negozio di stoffe, con un velo che le copre il capo e un bicchiere in mano.

Come sfondo, invece, una foto della Porta Blu a Fes, in Marocco.

Fotogramma. Nuovo profilo Facebook per Silvia Romano, la cooperante rapita dai miliziani di al-Shabaab e rimasta prigioniera per 18 mesi in Somalia (Adnkronos)

Ne parlano anche altri media

La ragazza – scrive africa-express.info – si è trovata, suo malgrado al centro di un intrigo internazionale che l’ha costretta a restare prigioniera per 535 giorni. Silvia Romano, Africa-express: il riscatto è stato pagato dal Qatar. (Imola Oggi)

La sorveglianza andrà avanti con passaggi più frequenti delle pattuglie delle forze dell'ordine, davanti alla palazzina dove abita. Silvia Romano, i sospetti sui due masai incaricati di proteggerla nel villaggio. (Il Messaggero)

Silvia Romano, la volontaria rapita e recentemente tornata a casa grazie al riscatto pagato dallo Stato Italiano, ha deciso di aprire un nuovo profilo sul social network Facebook con un altro nome. Ora è ritornata con un nuovo nome. (Tecnoandroid)

GUARDA ANCHE: Le fake news su Silvia Romano. & A due settimane dal rientro in Italia, la giovane ha scelto come foto profilo un'immagine che la vede sorridente in un negozio di stoffe, con un telo a coprirle il capo. (Notizie - MSN Italia)

Per suggellare la cooperazione con l’Italia, il presidente Sergio Mattarella a metà gennaio vola in Qatar e sul suo aereo c’è Luciano Carta. Silvia Romano è stata, purtroppo, una pedina al centro di intrighi internazionali e affari riservati di dollari, armi, garanzie politiche e soprattutto uranio. (Cagliaripad)

«Nel nostro settore - spiega al Giornale Michele Marsiglia presidente di Federpetroli - le modalità non chiare della liberazione di Silvia Romano stanno generando molta curiosità. Ma anche un oceano e una Somalia al centro dello scontro tra Turchia e Qatar da una parte ed Emirati Arabi dall'altra. (ilGiornale.it)