Ticket d'ingresso a Venezia, scontro tra i manifestanti e la polizia al corteo contro la tassa: «Non vogliamo Veniceland»

Ticket d'ingresso a Venezia, scontro tra i manifestanti e la polizia al corteo contro la tassa: «Non vogliamo Veniceland»
leggo.it INTERNO

Il ticket della discordia. Nel primo giorno di sperimentazione del biglietto d'ingresso a Venezia dal costo di 5 euro per i turisti giornalieri, circa 300 persone dei centri sociali sono scese in piazzale Roma per manifestare contro l'iniziativa. Qualche momento di tensione si è registrato quando i giovani hanno provato a superare il cordone delle forze dell'ordine, per raggiungere l'area della stazione ferroviaria, dove c'era il posto di controllo sui voucher, o sui QR che certificano l'esenzione per le categorie che devono solo registrarsi all'app del Comune. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Il giorno «x» è arrivato, da oggi per visitare in giornata Venezia è necessario avere la prenotazione e, per chi vive fuori dai confini del Veneto, il pagamento di 5 euro di ticket. Poi, il contributo d’accesso non è necessario. (Corriere)

“Considerate che il turismo giornaliero di per sé non è un turismo internazionale, cioè il grosso degli arrivi proviene dalle regioni intorno a Venezia. Chi abita quindi in queste zone, a questo punto magari sceglie di venire a Venezia in quei giorni in cui non deve pagare. (RSI.ch Informazione)

“Il punto qui è aiutare Venezia e credo i veneziani abbiano sofferto abbastanza per i turisti. Alla domanda sulla cifra richiesta per il “ticket”, il visitatore risponde che sarebbe disposto a pagarne anche 10 euro. (Repubblica TV)

Contributo di accesso, finita la prima giornata, ecco come è andata: 113mila arrivi e oltre 15mila paganti ticket

Gli agenti hanno effettuato cariche contro il corteo che voleva entrare nel centro storico (LAPRESSE)

Il dato è stato diffuso dall'assessore al Bilancio, Michele Zuin. Venezia chiude la prima giornata di sperimentazione del contributo di accesso con un totale di 113 mila arrivi e 15 mila e 700 paganti. (ilgazzettino.it)