Il Pd, le alleanze a sinistra e l’aeroporto

LA NAZIONE INTERNO

Accusa che non imbarazza il Pd: la vittoria (quasi scontata) nella vecchia Sestograd insieme a Sinistra Italiana sarà simbolica per il partito nazionale di Letta che non fa mistero del suo desiderio di alleanze proprio con Sinistra Italiana (che pure è fuori dal governo Draghi).

Finora la scusa era che il sindaco di Sesto rispondeva solo all’estrema sinistra; ma ora che gode dell’appoggio incondizionato del Pd. (LA NAZIONE)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il progetto sul quale stiamo lavorando è un progetto inclusivo che vuole dare unitarietà alle diverse sensibilità politiche presenti nella nostra società, che condividono il comune obiettivo di accrescere la qualità di governo della nostra comunità dopo 5 anni di esperienza dell’attuale giunta”. (La Pressa)

Fedelissimo di Nicola Zingaretti, toccherà a lui cercare di far votare il Partito in modo compatto. A quasi un anno dall’elezione a segretario, per Fantini si prospetta un esame di maturità importante. (AlessioPorcu.it)

“Partiamo dal PD-aggiunge Beppe Negri- che come prima forza politica della città ha il dovere di fare una proposta. Da smart city a social city secondo una cornice di valori di riferimento del Pd attorno alla quale si potrà individuare un programma esteso a tutta la coalizione di centro sinistra. (IL CAFFE' QUOTIDIANO)

"Il sindaco non sa cosa sia la coerenza: quando era capogruppo all’opposizione annunciò la volontà di rimuovere la lunetta di Mitoraj in caso di vittoria alle elezioni". E’ il Pd a pescare nell’album dei ricordi come replica a Giovannetti sul futuro Museo Mitoraj, in una sorta di guerra a rinfacciarsi le dichiarazioni del passato. (LA NAZIONE)

(askanews) – “Da parte mia, da parte nostra, non soltanto una condanna durissima di quello che sembra essere un efferato femminicidio; la volontà di far sì che la giustizia trionfi e la volontà soprattutto che sia un segnale chiarissimo, molto netto e molto forte”. (askanews)

In una nota a firma di Pd, 5Stelle e Alternativa Civica, si legge che "è ferma convinzione di questo gruppo voler allargare l’intesa a tutte le forze che si ispirano agli stessi principi, cercando di far convergere in un progetto unitario le preziose competenze che esprimono e di cui Porto Recanati ha bisogno. (il Resto del Carlino)