Elezioni, Letta: “Europa al centro delle nostre idee”
Nella versione in francese, Letta ha rivendicato la linea del partito, che mette l’Europa “al centro del nostro lavoro, delle nostre idee e delle nostre prospettive”.
Una linea distante dalla destra, che “non ha mai sostenuto il Next Generation EU” e che ha in Orban “un amico e alleato”.
Durante la direzione Pd Letta ha rimarcato la vicinanza di Meloni “con Marine Le Pen” e gli “spagnoli di Vox” e che con quel video in tre lingue, Giorgia Meloni “ha tentato di coprire le impronte“, ha spiegato Letta. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Alla sfida del trilinguismo i due candidati polarizzano, parlando a Washington e Bruxelles. massimiliano panarari (La Stampa)
Al centro della chicchierata con il quotidiano di via Solferino c'è di fatto il presidenzialismo e il programma per il voto. Ma è proprio sul presidenzialismo che Giorgia Meloni vuole mandare un messaggio chiaro rinfrescando la memoria a Enrico Letta: "Letta dovrebbe apprezzare peraltro, da amico ed estimatore della Francia. (Liberoquotidiano.it)
O si sta dalla parte della difesa della Costituzione o del suo stravolgimento", le parole di Letta alla segreteria del Pd. E' evidente che siamo di fronte a una scelta storica. (Corriere dell'Umbria)
Con queste parole Enrico Letta si è rivolto alla direzione del Partito democrtatico, facendo riferimento alla proposta lanciata dal centrodestra. Sono certo che alle elezioni l’Italia non arretrerà, non tornerà indietro a quella destra che ha radici nel passato” (Tuscia Web)
Poi Letta ha aggiunto: «Mettere il presidente della Repubblica nella campagna elettorale è stato un errore drammatico che Berlusconi e che la destra ha fatto» Applausi e standing ovation alla direzione nazionale del Pd. (Corriere TV)
C'è poi un elemento della campagna elettorale di Enrico Letta che è sempre frutto di un'imitazione ma senza sfociare nel campo avversario: anche Romano Prodi aveva il suo pullman elettorale La campagna elettorale di Enrico Letta non ha gli «occhi della tigre»: semmai ha il volto della rincorsa. (ilGiornale.it)