Roma, giro di corruzione per aggiudicarsi appalti: arrestati imprenditori e dipendenti pubblici
Segno che la rete messa su da imprenditori e dipendenti pubblici era molto estesa.
Secondo l'accusa le indagini parlano chiaro e ci sarebbero gravi indizi di colpevolezza sulle persone arrestate questa mattina, accusate a vario titolo di corruzione, turbativa d'asta e falso nell'aggiudicazione di appalti pubblici.
L'operazione è stata condotta dai militari del Nucleo Speciale Anticorruzione della Guardia di Finanza di Roma dopo lunghe e complesse indagini effettuate dalla polizia giudiziaria. (Roma Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’indagine ha fatto emergere una attività illecita nell’assegnazione di lavori svolti presso gli uffici della Corte di appello e altre opere realizzate nel palazzo di giustizia della Capitale. Quattro le persone finite in carcere, dieci ai domiciliari, sei all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. (L'HuffPost)
Non ci sarebbe nulla di strano rispetto a tante storie simili, eppure dietro alle 20 misure cautelari eseguite ieri c’è una storia che ha dell’incredibile. Già perché l’ultima indagine della Procura di Roma ha svelato l’ennesima storia di corruzione nell’ambito delle gare pubbliche. (LA NOTIZIA)
Tra le utilità anche lavori edili, idraulici ed elettrici presso un maneggio gestito dal geometra del Provveditorato interregionale alle opere pubbliche finito in carcere. Le accuse sono, a vario titolo, di corruzione, turbativa d'asta e falso nell'aggiudicazione di appalti pubblici. (Sky Tg24 )
A farlo, in particolare, è stato proprio l’imprenditore De Angelis che, per la vicenda dell’interporto fallito, era stato arrestato. Non ci sarebbe nulla di strano rispetto a tante storie simili, eppure dietro alle 20 misure cautelari eseguite ieri c’è una storia che ha dell’incredibile. (LA NOTIZIA)
Corruzione negli appalti pubblici, 20 arresti a Roma. EMBED. . . Maxi operazione anti corruzione della Guardia di Finanza. Le accuse sono, a vario titolo, di corruzione, turbativa d'asta e falso nell'aggiudicazione di appalti pubblici. (Il Messaggero)
Venti le misure cautelari decise dal gip nei confronti di 8 funzionari pubblici e 12 imprenditori. LScrive il gip di Roma Anna Maria Gavoni nell'ordinanza con cui ha disposto 20 misure cautelari per un giro di corruzione fra imprenditori e funzionari pubblici nell'affidamento dei lavori e degli appalti. (RomaToday)
