Mattarella all’altare della Patria per il 2 giugno: “La crisi non è finita, serve coesione”

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Mattarella parla ai giovani. In un passaggio il presidente della Repubblica ha sottolineato anche le difficoltà vissute dai più giovani.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato all'Altare della Patria per deporre una corona di fiori in occasione del 2 giugno.

In mattinata poi Mattarella andrà in visita a Codogno e questa sera prenderà parte a un concerto organizzato all'ospedale Spallanzani (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Aveva poi spiegato che "sono fatte di un materiale sterilizzabile come ai vecchi tempi". Ha aiutato una associazione per sordi inventando una mascherina trasparente per leggere il labiale". (La Repubblica)

(MATTARELLA IN VISITA A CODOGNO - ). Giovanna: “Ho vissuto la storia di queste persone ammalate”. “Sono facile alla commozione", ha poi detto il tenente della Croce Rossa Italiana, direttrice amministrativa di scuola e ora in pensione. (Sky Tg24 )

Oggi siamo qui per rendere omaggio a loro, ma anche per non dimenticare tutti coloro che hanno perso la vita durante la pandemia. Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (IlPiacenza)

L’eccezionalità della situazione ha determinato difficoltà mai sperimentate nella storia della Repubblica, ponendo a tutti i livelli di governo una continua domanda di unità, responsabilità e coesione”. (Ravennawebtv.it)

- Don Fabio Stevenazzi del direttivo della Comunità pastorale San Cristoforo di Gallarate (VA) è tornato a fare il medico presso l'Ospedale di Busto Arsizio. Si è presentato alla Croce Rossa di Torino con uno stock di mille mascherine acquistate di tasca sua. (Il Mattino di Padova)

Adesso “questa visibilità mi imbarazza, lascio agli altri la presenze” racconta anche se ammette: “senz’altro mi farebbe piacere un invito” al Quirinale. Ho fatto fino 21 iniezioni al giorno, 16-17 persone tutti i giorni per un periodo lungo e non ho ancora finito. (Il Fatto Quotidiano)