Donna muore dopo il vaccino Pfizer: aveva fatto prima dose Astrazeneca

Il Giorno INTERNO

Solo tre giorni fa, nel Biellese, un 61enne è morto dopo la somministrazione del siero Johnson&Johnson

Stavolta è successo a Cernobbio, nel Comasco dove una donna di 68 anni è morta poche ore dopo il richiamo vaccinale con Pfizer.

Cernobbio (Como), 17 maggio - Ancora un decesso sospetto dopo la vaccinazione Covid.

La donna infatti era stata vaccinata con Astrazeneca tre settimane fa, ma stamani poco prima delle 13 si è presentata all’hub vaccinale di Villa Erba per ricevere la seconda dose. (Il Giorno)

Ne parlano anche altre fonti

La donna, secondo quanto si è appreso, era stata vaccinata circa un'ora prima a Villa Erba. È assolutamente necessario evitare inutili allarmismi che potrebbero in qualche misura interferire sull'andamento della campagna vaccinale" (QuiComo)

È assolutamente necessario evitare inutili allarmismi che potrebbero in qualche misura interferire sull’andamento della campagna vaccinale” Il dramma nel primo pomeriggio in via Regina a Cernobbio: una donna di 68 anni, che si trovava in un bar-pasticceria, è stata colta da malore. (CiaoComo)

Poco prima delle 13 si è presentata all’hub vaccinale di Villa Erba per ricevere la seconda dose, il medico ha deciso di somministrargli Pfizer, nonostante tre settimane fa avesse ricevuto Astrazeneca (Il Giorno)

18 maggio 2021 a. a. a. Appena un'ora dopo aver ricevuto la somministrazione del vaccino anti-Covid, una donna di 68 anni è stata stroncata da un malore improvviso. Inutili i tentativi di salvare la donna da parte dei medici del Pronto Soccorso dell'ospedale Valduce di Como. (Liberoquotidiano.it)

Secondo quanto è stato possibile apprendere, nella giornata di oggi la donna era stata sottoposta al vaccino, a Villa Erba. A sentirsi male una donna di 68 anni, residente a Faloppio. (Prima Como)

Non è al momento compiutamente stimabile quando dovrà essere raccomandata la somministrazione della terza dose e la spiegazione di questa incertezza è legata al fatto che i tempi di osservazione nei soggetti vaccinati sono ancora limitati. (LaPresse)