Malore dopo seconda dose vaccino: morta donna. L'Asl: «Attendiamo risultati indagini su cause decesso»

corriereadriatico.it SALUTE

È assolutamente necessario evitare inutili allarmismi che potrebbero in qualche misura interferire sull'andamento della campagna vaccinale»

Un malore dopo il richiamo del vaccino.

Alcune decine di minuti prima aveva ricevuto la seconda dose di vaccino anti Covid nell'hub di Villa Erba a Cernobbio, in provincia di Como.

La donna, che non è noto se avesse patologie in corso, si è sentita male in un locale di Cernobbio ed è stata trasportata in ospedale in codice rosso, ma è morta poco dopo. (corriereadriatico.it)

Ne parlano anche altre fonti

Solo tre giorni fa, nel Biellese, un 61enne è morto dopo la somministrazione del siero Johnson&Johnson La donna infatti era stata vaccinata con Astrazeneca tre settimane fa, ma stamani poco prima delle 13 si è presentata all’hub vaccinale di Villa Erba per ricevere la seconda dose. (Il Giorno)

La donna, residente a Faloppio in provincia di Como, si era presentata poco prima delle 13 all'hub vaccinale di Villa Erba per ricevere la seconda dose di Pfizer. 18 maggio 2021 a. a. a. Appena un'ora dopo aver ricevuto la somministrazione del vaccino anti-Covid, una donna di 68 anni è stata stroncata da un malore improvviso. (Liberoquotidiano.it)

Poco prima delle 13 si è presentata all’hub vaccinale di Villa Erba per ricevere la seconda dose, il medico ha deciso di somministrargli Pfizer, nonostante tre settimane fa avesse ricevuto Astrazeneca. (Il Giorno)

A sentirsi male una donna di 68 anni, residente a Faloppio. Si trovava all’interno di una pasticceria a Cernobbio, quando ha improvvisamente avuto un malore. (Prima Como)

È assolutamente necessario evitare inutili allarmismi che potrebbero in qualche misura interferire sull’andamento della campagna vaccinale” Subito soccorsa, è stata trasportata al Valduce dove è arrivata già senza vita. (CiaoComo)

Non è al momento compiutamente stimabile quando dovrà essere raccomandata la somministrazione della terza dose e la spiegazione di questa incertezza è legata al fatto che i tempi di osservazione nei soggetti vaccinati sono ancora limitati. (LaPresse)