In Gran Bretagna calano ancora contagi, morti e ricoveri

L'HuffPost ESTERI

Prosegue nel Regno Unito il calo dei contagi quotidiani da Covid, scesi ulteriormente nelle ultime 24 ore fino a 70.924 secondo i dati ufficiali resi noti oggi su una media settimanale di circa 1,5 milioni di test al giorno: vale a dire il minimo da oltre un mese.

Segnali che confermano l’apparente superamento nel Regno dell’ondata di casi alimentati dalla variante Omicron, ottenuto grazie a un’accelerazione record in Europa delle terze dosi booster dei vaccini e senza la reintroduzione di restrizioni pesanti in Inghilterra da parte del governo di Boris Johnson (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

– LONDRA, 16 GEN – Prosegue nel Regno Unito il calo. dei contagi quotidiani da Covid, scesi ulteriormente nelle. (Corriere Quotidiano)

“Ecco perché gli scienziati raccomandavano originariamente un periodo di isolamento di 10 giorni A partire da lunedì 17 gennaio 2022, sarà possibile interrompere la quarantena dopo un test rapido negativo effettuato al quinto e al sesto giorno. (Londra da Vivere)

Roma, 19 gen. (LaPresse) – Alla domanda della deputata liberaldemocratica Wendy Chamberlain se sia “ora di dimettersi”, il premier britannico Boris Johnson ha risposto di no. (LaPresse)

Il premier appare adesso intenzionato a revocare dal 26 gennaio pure l’indicazione dello smart working generalizzato, ripristinato da metà dicembre, e l’obbligo del Green Pass vaccinale richiesto in queste settimane solo per l’accesso alle discoteche o agli eventi collettivi di massa (L'HuffPost)

Segnali che confermano l'apparente superamento nel Regno dell'ondata di casi alimentati dalla variante Omicron, ottenuto grazie a un'accelerazione record in Europa delle terze dosi booster dei vaccini e senza la reintroduzione di restrizioni pesanti in Inghilterra da parte del governo di Boris Johnson (Gazzetta di Parma)

Gli scienziati negli Stati Uniti stanno assistendo a una svolta nella lotta contro il mutante della corona altamente contagioso Omigran. “Posso solo immaginare che questa ondata negli Stati Uniti durerà per un tempo simile, forse anche un po’ di più”. (Iacchitè)