Misure concrete dal decreto Aiuti bis, ora un’agenda sociale per le fasce deboli

ilgazzettino.it INTERNO

Senza demagogia e populismi, senza ricette velleitarie ma con un approccio responsabile, pragmatico e concreto che guardi al bene comune

Un pacchetto di misure doverose e urgenti, molte delle quali vanno nella giusta direzione, anche se non ancora sufficienti per arginare gli effetti dell’inflazione sulle fasce più deboli della società.

Si tratta di allargare la platea dei beneficiari degli sconti in bolletta incrementando da 12 mila a 15 mila euro la soglia Isee fissata per gli sgravi e di detassare gli incrementi economici derivanti dalla contrattazione di secondo livello. (ilgazzettino.it)

Su altri giornali

Firenze, 5 agosto 2022 - Altri fondi per il bonus psicologo . Alla Toscana saranno destinati ulteriori 945 mila euro che si aggiungono ai 630 mila già messi a disposizione con la precedente misura. (LA NAZIONE)

Tale credito era stato già riconosciuto alle imprese agricole per il primo trimestre 2022 e a quelle della pesca per il primo e secondo trimestre 2022 (Coldiretti Giovani Impresa)

Il totale delle misure di oggi è di 15 miliardi più circa altri 2 di misure aggiuntive: quindi si tratta di altri 17 miliardi che vanno ad aggiungersi ai 35 già approvati".Così il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri. (Tiscali Notizie)

Chiaramente, vi rientrano i lavoratori a tempo determinato, purché con contratto di lavoro dipendente Per capire meglio cosa cambia per lavoratori e datori di lavoro, è doveroso partire dal quadro normativo attuale in materia di fringe benefit. (Ipsoa)

Nel dettaglio, il decreto contiene un ulteriore taglio del cuneo fiscale per i redditi fino a 35.000 euro e parte retroattivamente da luglio. Il provvedimento affronta diverse tematiche, dall'energia e carburanti all'emergenza idrica, dagli enti territoriali alle politiche sociali, dalle agevolazioni per le imprese all'istruzione. (iLMeteo.it)

Nel mese di luglio hanno conquistato una quota di mercato pari al 65,4% Per l'anno 2022 si prevede l'introduzione di un contributo per le colonnine di ricarica di potenza standard destinate a veicoli elettrici, con una dotazione complessiva di 40 milioni di euro. (La Gazzetta dello Sport)