Maria Sestina Arcuri, assolto il fidanzato Andrea Landolfi: "Non fu lui a spingerla giù dalle scale"

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Today.it INTERNO

La morte di Maria Sestina Arcuri: assolto il fidanzato Andrea Landolfi. Maria Sestina Arcuri, 26 anni, era precipitata dalle scale di una villetta di Ronciglione, nel Viterbese, intorno alle 2 della notte tra il 3 e il 4 febbraio del 2019 ed era morta due giorni dopo all'ospedale Belcolle di Viterbo.

La famiglia di Maria Sestina Arcuri non ha mai creduto alla tesi dell'incidente

Dopo la sentenza, pronunciata ieri dopo più di dieci ore di camera di consiglio, Landolfi è stato rimesso in libertà. (Today.it)

Su altre testate

Maria Sestina Arcuri, era precipitata dalle scale di una villetta di Ronciglione, nel Viterbese, intorno alle 2 della notte tra il 3 e il 4 febbraio del 2019 ed era morta due giorni dopo all’ospedale Belcolle di Viterbo. (Calabria News)

Questo il verdetto della sentenza arrivata a circa due anni di distanza per Andrea Landolfi che nel 2019 venne accusato per l’omicidio di Sestina Arcuri, la 26enne di origini calabresi che morì a Viterbo nel 2019. (Yahoo Notizie)

Il pugile è stato assolto anche dall’accusa di omissione di soccorso. Video su questo argomento Morte Sestina, Andrea Landolfi assolto dall'accusa di omicidio | Video Valeria Terranova. (Corriere di Viterbo)

Piangono di rabbia i genitori di Maria Sestina (parte civile nel processo con l’avvocato Vincenzo Luccisano), per quella figlia 26enne che non c’è più Andrea e Maria Sestina hanno trascorso un weekend burrascoso a casa della nonna di lui. (ilmessaggero.it)

I familiari della vittima hanno abbandonato subito l'aula, mentre la mamma di Andrea Landolfi ha accolto la sentenza scoppiando a piangere E' quanto espresso, dopo ore di camera di consiglio, dal Tribunale di Viterbo. (Viterbo News 24)

Roberta Landolfi, la mamma dell’imputato, aveva commentato a caldo: “Male non fare, paura non avere, come dice mio figlio La mamma di Sestina, Caterina Acciardi,con l’avvocato di parte civile Vincenzo Luccisano. (Tuscia Web)