De Zerbi: “In Italia lo strappo fisico ce l’hanno in pochi ma Castrovilli è tra questi”

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fiorentinanews.com SPORT

Emigrato in Ucraina allo Shakhtar, Roberto De Zerbi è tornato a parlare però di calcio italiano e lo ha fatto al Corriere dello Sport, dove ha sottolineato un aspetto particolare del gioco, quello dello strappo fisico, troppo poco diffuso da noi:. “Giocando contro Genk e Monaco, ho trovato gente con accelerazioni da 40 metri in campo aperto.

Tu puoi essere organizzatissimo ma quello che parte e prende 5 metri al difensore scombussola tutti i piani”

Lo strappo in Italia ce l’hanno Berardi, Castrovilli, Djuricic, Boga, Felipe Anderson, Mikhitaryan. (fiorentinanews.com)

Ne parlano anche altre fonti

De Zerbi: "Berardi mi ha sorpreso più di Locatelli. Avrebbe potuto fare una carriera diversa". vedi letture. Roberto De Zerbi ha rilasciato una lunga e interessante intervista al 'Corriere dello Sport'. (TUTTO mercato WEB)

Shakhtar Donetsk, De Zerbi: "Champions bella vetrina, ma tengo di più al campionato". vedi letture. Intervistato da 'Tutti Convocati' su Radio 24, il tecnico italiano Roberto De Zerbi racconta i suoi primi mesi allo Shakhtar Donetsk: "Mi trovo bene con lo Shakhtar Donetsk. (TUTTO mercato WEB)

Mi veniva più semplice preparare la partita in Italia, per i nomi era più facile. La Champions è una bella vetrina, ma tra campionato e Champions tengo più al primo, perché voglio ripristinare le gerarchie in Ucraina (Fcinternews.it)

Un passo indietro per farne poi due o tre in avanti" Non so se rimanendo al Milan sarebbe potuto arrivare a questi livelli, ma venendo da noi è tornato un po' indietro e lo aveva capito. (Fantacalcio ®)

Non avevo dubbi si imponesse, ha la sana presunzione che deve avere un calciatore del suo livello. Queste cose mi motivano e mi spingono a voler ancora più vincere (Tutto Juve)

"Champions bella vetrina, ma tra campionato e Champions tengo più al primo, perchè voglio ripristinare le gerarche in Ucraina Noi al Sassuolo abbiamo puntato su diversi ragazzi, come Locatelli, Berardi e Raspadori. (fcinter1908)