Strage di Capaci, Mattarella: storia della Repubblica sembrò fermarsi, democrazia seppe reagire

Il Sole 24 ORE INTERNO

Raccogliere il testimone della “visione” di Falcone significa affrontare con la stessa lucidità le prove dell’oggi, perché a prevalere sia la causa della giustizia; al servizio della libertà e della democrazia»

Mattarella: storia della Repubblica sembrò fermarsi. «Sono trascorsi trent’anni da quel terribile 23 maggio - ha detto Mattarella - allorché la storia della nostra Repubblica sembrò fermarsi come annientata dal dolore e dalla paura. (Il Sole 24 ORE)

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Senza trovare scuse. E quindi senza prendersela con l'arbitro, i poteri forti o con la malattia (Sky Sport)

"Le visioni d'avanguardia, lucidamente profetiche di Falcone non furono sempre comprese; anzi in taluni casi vennero osteggiate anche da atteggiamenti diffusi nella stessa magistratura, che col tempo, superando errori, ha saputo farne patrimonio comune e valorizzarle”, ha sottolineato il Capo dello Stato. (Milano Finanza)

Tra questi c’è senza dubbio il tragico attentato a Giovanni Falcone, di cui oggi si celebra l’anniversario. La decisione di colpire Giovanni Falcone, allora 53enne, arriva quindi dopo le sue azioni contro la mafia. (Io Donna)

Intorno alla pianta del giudice Falcone dopo la strage di Capaci si riunirono i palermitani per protestare La presenza dell’Albero di Falcone nelle scuole concorre a sensibilizzare gli studenti sul tema dell’impegno sociale per la legalità. (IlGiunco.net)

Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicilllo, Antonio Montinaro: l'Italia non dimentichi mai il loro martirio". - ROMA, 23 MAG - "23 Maggio. (Tiscali Notizie)

Scende la sera sopra una città divisa e distrutta che, stavolta, non è nemmeno riuscita a fingere il rito della memoria comune. Siamo in Sicilia, terra in cui la parola mafia dovrebbe risuonare come la parola ‘Auschwitz’ per le vittime dei campi di concentramento. (Livesicilia.it)