Foggia ancora sotto attacco: bomba esplode davanti a centro anziani

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Abbiamo sentito un forte boato ed un rumore di vetri rotti, io abito di fronte.

Il fratello del direttore del personale era stato vittima di un altro attacco pochi giorni fa, quando ignoti avevano fatto esplodere una bomba davanti alla sua auto.

Un 'avvertimento' che spaventa ancora la città, vittima di diversi attentati già dal primo giorno del nuovo anno.

Lo ha raccontato un residente di via Vincenzo Acquaviva dove sconosciuti hanno piazzato una bomba ai piedi della saracinesca di un centro diurno per anziani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Direzione Investigativa Antimafia: “Liguria regione con economia molto attrattiva per criminalità organizzata”. “Le cosche calabresi in Liguria – conclude la relazione, per quel che concerne la Liguria – hanno evidenziato una spiccata capacità di entrare in connessione con esponenti della cd. (IMPERIAPOST)

Danni esterni al centro in via Acquaviva, zona semicentrale di Foggia, all'insegna luminosa e alle auto in sosta. L’auto di Vigilante era stata distrutta allo stesso modo, una bomba, perché lui è testimone in un’inchiesta della Dia (Direzione Investigativa Antimafia). (Avvenire)

Il 3 gennaio scorso una bomba molto potente era stata fatta esplodere sotto l'auto di Cristian Vigilante, testimone in un'inchiesta della Dda contro la mafia foggiana, e responsabile delle risorse umane del centro 'Il Sorriso'. (Tiscali.it)

Soccorsa da personale del 118, è stata portata al pronto soccorso in stato di choc. L’ordigno è esploso mentre all'interno del centro era al lavoro una donna delle pulizie che è rimasta illesa. (Il Sole 24 ORE)

Ancora una bomba è esplosa a Foggia questa volta contro un centro per anziani del gruppo 'Sanità più' il cui responsabile delle risorse umane è Cristian Vigilante già vittima di un attentato dinamitardo il 3 gennaio scorso. (Gazzetta di Parma)

La bomba è stata piazzata alla vigilia dell’arrivo del commissario straordinario inviato dal Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket. L'ordigno è esploso mentre all'interno del centro era al lavoro una donna delle pulizie che è rimasta fortunatamente illesa. (Yahoo Notizie)