Conte: «Nessun nostro soldato sul terreno in Libia se non c’è sicurezza»

Corriere della Sera INTERNO

È invece giudicata del tutto prematura l’ipotesi di una missione di pace che coinvolga anche i nostri soldati.

Un quadro anticipato ieri dal direttore dell’Aise Luciano Carta che ha parlato anche della minaccia per il contingente in Iraq.

Insomma al momento si tratta soltanto di un’eventualità, che dovrebbe comunque passare dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese lancia invece l’allarme sui flussi migratori, parlando di rischio che un «numero consistente» di migranti possa lasciare la Libia (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Per quanto riguarda il dossier Libia, il premier ha aggiunto: "Abbiamo parlato degli attuali scenari internazionali di crisi, anche alla luce comune appartenenza a Nato e Ue. L'approccio dell'Italia verso la crisi libica è stato uno dei temi che abbiamo toccato, anche in considerazione dell'approssimarsi della Conferenza di Berlino. (Fanpage.it)

Conte ad Algeri: Italia e Algeria divise sulla Zona economica esclusiva Nel 2018 il paese del Nord Africa ha istituito in via del tutto unilaterale una Zee che nella sostanza si sovrappone alla Zpe (Zona di protezione ecologica) nel Tirreno definita dall’Italia nel 2011. (Il Sole 24 ORE)

Lo ha detto il ministro degli Esteririferendo in Aula al Senato sulla Libia. (Il Messaggero)

Non abbiamo un governo in grado di esprimere una visione d’insieme in politica estera, di difendere i nostri interessi internazionali", hanno fatto sapere Bernini e Gelmini. E così la timidezza di Conte nel palcoscenico internazionale e le figuracce raccolte (vedi il vertice saltato con Al Serraj) non passa inosservata soprattutto tra le opposizioni. (ilGiornale.it)

Lo ha detto il premier Giuseppe Conte, al termine dell'incontro con Rutte. "La leadership dell'Italia in questa fase è importante per la stabilità" in Libia, ha detto il premier olandese Mark Rutte nella conferenza stampa dopo il colloquio di oggi a Palazzo Chigi con Conte. (Adnkronos)

Mentre il senatore Paolo Romani (Fi) chiede maggiore interventismo: “Signor ministro, lei ha detto ‘no’ a ogni azione militare. “Il governo considera prioritaria la sicurezza dei nostri militari in Iraq”, ha comunque voluto ribadire rispondendo agli attacchi delle opposizioni degli ultimi giorni. (Il Fatto Quotidiano)