Covid, gli Stati Uniti riaprono le frontiere ai viaggiatori vaccinati e con tampone negativo. I turisti con AstraZeneca tremano

leggo.it INTERNO

Tutti i viaggiatori stranieri dovranno provare di avere la vaccinazione, oltre ad aver effettuato un tampone covid negativo entro tre giorni prima del volo.

Sarà dunque da capire se l'autorità federale confermerà il ban dei viaggiatori che hanno ricevuto il vaccino AstraZeneca, oltre al vaccino cinese Sinovac e al russo Sputnik

Biden rafforzerà le regole sui tamponi per i cittadini statunitensi non vaccinati, che dovranno essere testati entro un giorno prima della partenza per Stati Uniti e anche al loro rientro in patria. (leggo.it)

Su altri media

“Dobbiamo avere informazioni più specifiche dalle autorità americane sull’esatto contenuto delle decisioni che sono state annunciate. Avremo l’opportunità di tornare su questo tema”, ha aggiunto il portavoce capo Erica Mamer (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

La Casa Bianca: "A decidere sarà la Food & Drug Administration" Incertezza invece su AstraZeneca. (euronews Italiano)

Il rapporto di mercato Terapia cardiovascolare a base di peptidi mira a fornire dettagli completi per aiutare gli operatori del mercato e i consulenti a comprendere lo scenario in corso del mercato Terapia cardiovascolare a base di peptidi. (Voce Nuova Tv)

Ottieni la brochure PDF di questo rapporto @ https://www. La crescita dell’epidemiologia dei pazienti e dei ricavi di mercato per il mercato globale e tra i principali attori e segmenti di mercato (Voce Nuova Tv)

Il blocco per i cittadini europei era stato deciso dall’ormai ex-presidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump, il 14 marzo dell’anno scorso. Solo il 15 settembre scorso lo stesso Zients aveva escluso la riapertura a causa della preoccupazione per la variante Delta (Notizie.it )

Non ha dato il via libera su AstraZeneca. Infatti la Fda, Food and Drug Administration, cioè l’ente governativo statunitense che sovrintende ai vaccini, ha approvato solo Pfizer, Moderna e Johnson & Johnson. (Travel Quotidiano)