Scuola, da domani in Puglia torna la didattica digitale a richiesta: la nuova ordinanza di Emiliano - Ostuni News

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Resta inalterata la posizione del presidente della regione Puglia Michele Emiliano, che nel giorno di Pasqua ha sottoscritto l’ordinanza n. 102.

Il Codacons chiede quindi il «ritiro immediato dell’ordinanza, che ironicamente definisce “innovativa e futuristica”, e il rigoroso rispetto della normativa nazionale»

Gli istituti di scuola primaria, secondaria di primo grado, secondo grado e CPIA devono garantire la didattica digitale integrata a tutti gli alunni le cui famiglie richiedano espressamente di adottarla, in luogo dell’attività in presenza. (Ostuni News)

La notizia riportata su altri media

Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero. La Regione Puglia continua con la didattica a distanza a scelta delle famiglie. (Tecnica della Scuola)

Il presidente della Regione Puglia ha emanato l’ordinanza num. Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni. (StatoQuotidiano.it)

Emessa alle 20,30 della sera di Pasqua, nel pieno dei giorni di vacanza prima della riapertura delle scuole, quando la riorganizzazione se non impossibile è evidentemente complicata, l'ordinanza sulla scuola del governatore Michele Emiliano (la quindicesima della seconda ondata Covid, da ottobre ad oggi) fa discutere, chiama i dirigenti scolastici alla difficile interpretazione di una stesura complicata delle nuove norme e si attira nuovi. (quotidianodipuglia.it)

51.220 sono i casi attualmente positivi. 145.721 sono i pazienti guariti. (BitontoLive)

Si è riscontrato un incremento rispetto a ieri grazie alla disponibilità ad allargare la platea target anche ai caregiver e ai parenti conviventi di persone fragili di età superiore ai 16 anni. Pubblicità in concessione a Google. (Grottaglie in rete)

Lo evidenzia Roberto Romito dell’Associazione nazionale presidi Puglia. Questa misura, ossia la scelta delle famiglie se mandare o meno i figli a scuola, costituirebbe a detta del presidente Emiliano una misura più restrittiva rispetto a quelle previste dal governo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)