Didattica Digitale Integrata a richiesta in Puglia. Emiliano emana l'ordinanza

GiovinazzoViva INTERNO

Ordinanza_Didattica_Digitale_integrata Documento PDF. Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha emanato l'ordinanza num.

Tale scelta è esercitata una sola volta e per l'intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni.

102che dispone:«Con decorrenza dal 7 aprile e sino al 30 aprile l'attività didattica delle scuole di ogni ordine e grado si svolge in applicazione dell'articolo 2 del decreto-legge 1 aprile 2021 n. (GiovinazzoViva)

Su altre testate

La Regione Puglia continua con la didattica a distanza a scelta delle famiglie. L’ordinanza – chiarisce il governatore – “consente alle famiglie pugliesi che lo desiderano di tutelare la loro salute attraverso la libera richiesta di didattica digitale integrata“. (Tecnica della Scuola)

Tale scelta è esercitata una sola volta e per l’intero periodo di vigenza delle presenti disposizioni. In allegato il testo integrale dell’ordinanza num (StatoQuotidiano.it)

Emessa alle 20,30 della sera di Pasqua, nel pieno dei giorni di vacanza prima della riapertura delle scuole, quando la riorganizzazione se non impossibile è evidentemente complicata, l'ordinanza sulla scuola del governatore Michele Emiliano (la quindicesima della seconda ondata Covid, da ottobre ad oggi) fa discutere, chiama i dirigenti scolastici alla difficile interpretazione di una stesura complicata delle nuove norme e si attira nuovi. (quotidianodipuglia.it)

Lo evidenzia Roberto Romito dell’Associazione nazionale presidi Puglia. «Vedremo - conclude -, credo che da parte governativa abbiano qualcosa a che dire rispetto all’ordinanza pugliese» (La Gazzetta del Mezzogiorno)

51.220 sono i casi attualmente positivi. 145.721 sono i pazienti guariti. (BitontoLive)

Si è riscontrato un incremento rispetto a ieri grazie alla disponibilità ad allargare la platea target anche ai caregiver e ai parenti conviventi di persone fragili di età superiore ai 16 anni. Anche alcuni diversamente abili maggiorenni, in elenco al Dipartimento di Prevenzione, che frequentano le strutture socio sanitarie, sono stati vaccinati perché in possesso dei requisiti previsti. (Grottaglie in rete)