Assegni "impazziti" delle pensioni: ecco che cosa fare (subito)

ilGiornale.it INTERNO

Va detto che l'Inps si è impegnata a restituire le somme dovute ai pensionati con un conguaglio nel mese di febbraio.

I soldi che mancano all'appello riguardano per la gran parte gli assegni che vanno dai 1400 euro ai 2000 euro.

Gli assegni impazziti dell'Inps hanno regalato un inizio di anno piuttosto amaro a circa 100mila pensionati.

Su diversi assegni, come segnalato già ieri sera da ilGiornale. (ilGiornale.it)

Su altre fonti

Accanto alla pensione di vecchiaia ci sono quella anticipata, Opzione donna, alcune soluzioni ad hoc per determinate categorie di lavoratori e soprattutto, nel triennio 2019-2021, Quota 100. Si va da Quota 100 a Opzione donna, dall’Ape sodai ai canali di uscita anticipata riservati a chi ha accumulato molti anni di contribuzione. (next)

Il che vuol dire che i pensionati che hanno ricevuto l’ammanco sul cedolino nel mese di gennaio, con il mese di febbraio riceveranno la pensione più la differenza che non è stata elargita a gennaio. La conseguenza è stata il taglio del conguaglio atteso per gli assegni di gennaio 2020 che dovevano contenere l’aumento previsto dell’anno 2019. (Notizie Ora)

Quando i funzionari se ne sono accorti, però, era troppo tardi per intervenire immediatamente. Gli errori, sostiene, sono sempre dietro l’angolo, e possono riguardare le quantità di denaro così come i diritti. (Thesocialpost.it)

L’INPS ha commesso un errore per il quale ad alcuni anziani è arrivata una pensione più bassa a gennaio. Per questo motivo l’assegno di gennaio 2020 è arrivato più basso e per questo più di 100 mila pensionati hanno ricevuto un assegno previdenziale meno corposo dei mesi precedenti. (Inews24)

Nel dettaglio, le pensioni che hanno subito la decurtazione dovuta all’errore, sono quelle comprese tra i 1.500 e i 2.000 euro approssimativamente. A gennaio 2020, infatti, l’Inps ha sbagliato i calcoli emettendo assegni più bassi del dovuto. (idealista.it/news)

A segnalare l’errore è stata la Spi Cgil che ha immediatamente attivato una verifica in tutte le Leghe pensionati in Umbria. C’è un errore nel pagamento delle pensioni Inps di gennaio del 2020. (La Sicilia)