L'Iran ammette in tv: uccisi dimostranti durante le proteste
(Unioneonline/v.l.)
L'ammissione giunge all'indomani di un rapporto di AmnestyInternational, secondo cui sono almeno 208 le vittime accertate della repressione delle violente proteste nel Paese.
La contestazione è scaturita dall'aumento del prezzo del carburante anche a causa del ripristino delle sanzioni Usa.
La tv statale iraniana ha riconosciuto che le forze di sicurezza del Paese hanno sparato contro i dimostranti durante le recenti proteste per il rincaro della benzina. (L'Unione Sarda.it)
Su altre fonti
Oggi la tv di stato del paese IRIB (Radio Televisione della Repubblica Islamica dell'Iran) ha riconosciuto che effettivamente le forze di sicurezza hanno sparato contro i dimostranti, uccidendone un “numero imprecisato”. (A Voce Alta)
Una cosa "terribile", ha aggiunto l'inquilino della Casa Bianca. - ROMA, 3 DIC - Tre settimane dopo l'inizio delle proteste in Iran scatenate dai rincari della benzina, che hanno portato alle più gravi violenze in 40 anni di Repubblica islamica, per la prima volta Teheran riconosce che le forze di sicurezza hanno sparato e ucciso alcuni manifestanti. (Tiscali.it)
- ROMA, 3 DIC - Il presidente americano Donald Trump ha definito "terribile" che "molti" iraniani siano stati "uccisi per il solo fatto di aver manifestato". (La Nuova Sardegna)
Teheran (AsiaNews/Agenzie) - Il ministro iraniano degli Esteri Mohammad Javad Zarif è favorevole a una riduzione della tensione fra Paesi del Golfo. È quanto emerge al termine dell’incontro fra i ministri degli Esteri di Mascate e Teheran. (AsiaNews)
Sulla base di notizie attendibili ricevute negli ultimi giorni, Amnesty International ha ulteriormente aggiornato ad almeno 208 il numero dei manifestanti uccisi nel corso delle proteste iniziate in Iran il 15 novembre. (Agenpress)
Iran,Amnesty:208 uccisi per le proteste. Condividi. 19.25 Sono 208 i morti accertati della repressione contro le proteste per il rincaro della benzina scoppiate il mese scorso in Iran. (Rai News)
