I romani in vacanza a Cortina e le risse di Capodanno: che cosa è successo
Nel giro di poco tempo, complici le testimonianze delle vittime e dei presenti, vengono rintracciati e poi riconosciuti tre studenti romani, ragazzi che frequentano gli istituti più prestigiosi e i locali più esclusivi di Roma Nord.
Nelle ore successive arriva anche la denuncia dei genitori, e i poliziotti del commissariato di Cortina d’Ampezzo, già al lavoro, avviano le indagini.
La denuncia viene sporta da tre ragazzi di Treviso di 17 e 18 anni, anche loro in vacanza
Al centro delle cronache, infatti, da qualche giorno ci sono due scontri - risse o aggressioni, è ancora tutto da chiarire - avvenuti tra diversi gruppi di ragazzi, alcuni romani, in vacanza. (RomaToday)
Se ne è parlato anche su altri media
«Ci hanno aggrediti solo per il gusto di fare a botte, prendendoci a cinghiate e a calci.» aggiunge Giacomo. Marco: «Due del nostro gruppo hanno una casa per le vacanze a Cortina. (Corriere della Sera)
Due del nostro gruppo hanno una casa per le vacanze a Cortina. Non si sarebbe trattato di una rissa, bensì di un pestaggio a seguito di un agguato teso da un gruppetto di turisti romani in vacanza a Cortina D'Ampezzo (ilGiornale.it)
Da alcuni articoli di stampa è emerso che la mamma di uno dei ragazzi avrebbe detto che Tancredi faceva parte di quel gruppo di romani. A raccontarlo – come riporta il Corriere del Veneto - è uno dei ragazzi che è stato aggredito da alcuni ragazzi romani la notte di Capodanno a Cortina. (La Stampa)
Il racconto di Martina, 15enne del Lucrezio Caro: "Quei mostri che hanno massacrato i miei amici erano di Vigna Clara e Parioli" di Enrico Ferro , Luca Monaco. La studentessa al liceo linguistico ripercorre il Capodanno di follia vissuto al cocktail bar Janbo di Cortina, dove i due suoi amici di 15 e 17 anni sono stati pestati da un branco di 20enni romani. (Repubblica Roma)
Risse e aggressioni a Cortina nella notte di Capodanno e in quella successiva. Trasportati d’urgenza all’ospedale di Cortina i ragazzi sono stati successivamente trasferiti e operati in un ospedale romano” (Secolo d'Italia)
Per quest'ultima ci sono quattro denunciati: si tratta di quattro ragazzi, tra i 20 e i 21 anni, romani che dovranno risponde di lesioni aggravate su due minorenni. Una è avventa in corso Italia, in centro, proprio tra i ragazzi trevigiani e quelli romani, l'altra ha riguardato due gruppi di romani. (Sky Tg24 )