FOCUS – Facebook, WhatsApp ed Instagram in tilt per sei ore, ecco perché!
Verso la mezzanotte, dopo uno stop senza precedenti durato oltre sei ore, tutte le principali app hanno ripreso gradualmente a funzionare.
L’interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata sul modo in cui comunicano i centri data bloccando i servizi
Sono circa 3,5 miliardi le persone che usano i servizi di Facebook, non solto per comunicare e condividere contenuti ma anche per lavorare. (TG24.info)
Ne parlano anche altre fonti
Facebook, WhatsApp e Instagram “cancellati” dalla Rete dalle 17:30 di ieri. Social network, il down di ieri della galassia Zuckerberg gli costa 6 miliardi di dollari. Ieri l’ecosistema di Mark Zuckerberg è andato in crash, facendogli perdere circa 6 miliardi di dollari. (GonfiaLaRete)
I tecnici della chat, dopo aver rilasciato il famoso upgrade per la riproduzione accelerata delle registrazioni vocali, pensano ora ad un ulteriore aggiornamento. Coloro che non amano ascoltare le note vocali o anche coloro che non possono ascoltare le note vocali, potranno usufruire di una funzione che – sfruttando un algoritmo – si impegna a trascrivere in testo il contenuto delle registrazioni. (Tecnoandroid)
Ieri Facebook, WhatsApp e Instagram sono stati down per ore e molti belgi senza dubbio si sono grattati i capelli: e adesso? MS-TEAMS, Facebook Messenger e Zoom sono utilizzati a livello professionale dal 40 al 50 percento degli intervistati (CiSiamo.info)
3 giorni dopo, ho ricevuto l'erboristeria e con la sua presdicine, compreso l'indirizzo email ufficiale del medico. Ha rimedi erboristici per diabete, epatite, cancro, leucemia, fibrosi. (Sputnik Italia)
Whatsapp si è bloccato alle 17.30, seguito subito dopo da Instagram e Facebook. «Siamo consapevoli che alcune persone hanno problemi ad accedere alle nostre app e ai nostri prodotti. (La Nuova Sardegna)
Rimanere per ore senza mandare o ricevere un messaggio WhatsApp, senza poter scorrere i post su Facebook di amici e conoscenti e senza guardare le foto di Instagram ci ha fatto sentire impotenti, disconnessi dal resto del mondo, impossibilitati a comunicare e disorientati. (QUOTIDIANO NAZIONALE)