Vaccinazioni in azienda: dagli spazi al personale, i nodi ancora da sciogliere

Il Sole 24 ORE INTERNO

Nel dettaglio: il 48% dei direttori del personale ha dichiarato la disponibilità per vaccinare dipendenti e familiari, il 38% vaccinerà solo i dipendenti.

«I dati raccontano la grande convinzione delle nostre aziende ad adoperarsi per questo obiettivo e di farlo bene.

Inoltre - continua - «si avvicinano le ferie estive: i vaccini rischiano di arrivare quando la metà del personale non c’è»

Ad esempio, l’aeroporto di Bologna che si è detto pronto a vaccinare anche i dipendenti dei fornitori». (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Dovrebbe trattarsi di un impegno comune e unificante di una maggioranza bizzarra e composita ma che ai primi posti delle ragioni che l’hanno determinata non può che avere la messa in sicurezza Leggi su formiche. (Zazoom Blog)

Via le fasce d'età, via le attese, via i turni, via tutto. Si dovrà iniziare a pensare anche a vaccinare i più giovani, che in questo momento sono i più esposti al virus. (Certa stampa)

Marcelino Abad, è un anziano peruviano ed ha ricevuto presso la propria abitazione la prima dose del vaccino prodotto dalla casa farmaceutica AstraZeneca. Tutto ciò è stato necessario per raggiungere un uomo di 121 anni e potergli somministrare la prima dose di vaccino contro il Covid-19. (Nurse Times)

Il deputato Luciano Cadeddu, componente della Commissione agricoltura della Camera, e gli assessori regionali all’agricoltura e pesca, Gabriella Murgia, e all’ambiente, Gianni Lampis stanno tentando di affrontare le modalità di valorizzazione del mondo ittico per la crescita economica di Oristano. (pesceinrete.com)

La priorità verrà riconosciuta soltanto ai calciatori, dunque non ai membri dello staff, considerata la possibilità per questi ultimi di indossare i dispositivi di protezione e di mantenere il distanziamento. (Tutto Atalanta)

Una data molto attesa dagli operatori, dopo il crollo del 70% del fatturato registrato lo scorso anno per gli effetti della crisi economica scaturita dalla pandemia. Nel 2011 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha designato il 2 maggio la Giornata Mondiale del Tonno. (pesceinrete.com)