La tragica storia di Vitaly e Alla, uccisi all’Azovstal dove si erano sposati: il loro bimbo è rimasto orfa

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Dal lunghissimo assedio dell’acciaieria Azovstal di Mariupol emerge la storia di Vitaly e Alla Taranov, diventati marito e moglie lì dentro e uccisi ad un mese di distanza l’uno dall’altra. Con un bimbo di pochi mesi rimasto orfano: “Sono morti due eroi”, dice il vicecomandante del battaglione Azov. – foto | video Vladimir Putin, le due figlie Maria e Katerina sanzionate dagli Usa: “Nascondono i beni del padre” - guarda LA STORIA - La loro storia viene raccontata dal vicecomandante del battaglione Azov, Sviatoslav Palamar, e rilanciata su Telegram dal Comune di Mariupol, il quale ricorda come entrambi si fossero uniti al reggimento: “Si sono sposati ad Azov. (OGGI)

Se ne è parlato anche su altre testate

Secondo me, il fallo di Skriniar su Giroud era nettissimo e avrebbe meritato un calcio di punizione per i padroni di casa I dubbi dei rossoneri riguarderebbero un presunto fallo commesso da Skriniar nella propria area di rigore ai danni di Olivier Giroud, portacolori dell'Inter. (Goal News)

Questa nuova famiglia, cresciuta nell’acciaieria, è stata distrutta dalla guerra, come ha raccontato, in un'intervista rilanciata su Telegram dal Comune di Mariupol, il vice comandante del reggimento speciale Azov Sviatoslav Palamar. (Vanity Fair Italia)

Vitaly con il figlio ora rimasto orfano. «Sono morti due eroi» «Sono morti due eroi – ha scritto in merito all'accaduto il vicecomandante del battaglione Azov Sviatoslav Palamar –. Si lavora all'evacuazione Secondo le autorità ucraine, dall'inizio del conflitto nella sola Mariupol avrebbero perso la vita «più di 25mila persone, in gran parte civili» (Corriere della Sera)

L'ex arbitro Cesari ha commentato ai media il fallo di Skriniar su Giroud in area di rigore. Tra questi Skriniar, che non guarda la palla e immobilizza Giroud, l'intervento in area andava sanzionato. L'Inter non avrebbe potuto perdere contro l'Arsenal, se il calcio fosse stato giusto. (Goal News)

Ma hanno perso la vita nel gigantesco ventre dell'impianto: Vitaly è morto il 15 aprile durante un combattimento. Ma qui dentro ne sono nate tante altre, qui sono nate tante famiglie», ha detto il vice comandante dell'Azov (LaC news24)

Morti marito e moglie, si erano sposati dentro l’acciaieria di Azovstal. Ma la loro famiglia ha perso la vita nel gigantesco ventre dell’impianto: Vitaly è morto il 15 aprile durante un combattimento. Guerra in Ucraina, si erano sposati nell’acciaieria di Azovstal e sono morti da eroi. (Blitz quotidiano)