Ecco il materiale Frankenstein, un calcestruzzo vivente per costruire su Marte

Tuttavia non ha proprio le stesse proprietà fisiche del calcestruzzo, ammettono gli scienziati.

Persino i suoi creatori, gli scienziati della University of Colorado Boulder, ne sono rimasti stupefatti, e l’hanno soprannominato materiale Frankenstein.

Calcestruzzo vivente. Descritto sulle pagine della rivista Matter, il nuovo calcestruzzo vivente entra a pieno titolo nella categoria di materiali innovativi per l’edilizia, sviluppati per diminuire le emissioni di carbonio. (Wired.it)

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Il processo ha il potenziale per rendere la produzione di calcestruzzo ad alta intensità energetica più rispettosa dell'ambiente, dato che dipenderebbe principalmente dalla fotosintesi. La ricerca, pubblicata sulla rivista Matter, si proponeva di combinare i batteri con gelatina, sabbia e sostanze nutritive in una miscela liquida, inserita poi in uno stampo. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Passo in avanti verso le costruzioni viventi: a due anni dal primo cemento capace di autoripararsi con l’aiuto di batteri, arrivano i mattoni a base di batteri e sabbia in grado di replicarsi. Potrebbero essere usati per costruire le future basi su Marte o edifici in zone della Terra dalle risorse limitate, come i deserti. (Corriere Quotidiano)

Con la realizzazione di Torre Milano si aggiunge un altro importante elemento nella ridefinizione dello skyline di Milano. 2.000 mc in sole 14 ore per la fondazione di Torre Milano. In data 13 Gennaio sono iniziati i lavori di Torre Milano e Holcim è stata scelta come partner per la fornitura di calcestruzzo per la costruzione della torre per un totale di circa 13.000 mc. (ingenio-web.it)

In questa direzione si sono mossi i ricercatori dell’Università di Colorado Boulder che, come raccontano sulle pagine di Matter, hanno sviluppato un metodo per realizzare mattoni con sabbia e batteri. Mattoni viventi, che crescono con la luce del sole e si riproducono: sembra un’idea fantascientifica, ma potrebbe essere più vicina alla realtà di quanto pensiamo. (Galileo)

Sfruttare i microrganismi. I mattoni viventi. Limiti e possibilità dei mattoni viventi. Per esempio i mattoni viventi rimangono sì vivi - e quindi possono mantenere le proprietà associate ai batteri - ma al momento possono farlo solo in condizioni di alta umidità. (la Repubblica)

Una volta essiccato, questo materiale risulta molto forte, quasi come il cemento. Un calcestruzzo che “può autoguarire”, come descritto nello stesso comunicato apparso su Science, è stato creato da un team di ricercatori guidato da Wil Srubar, scienziato dei materiali dell’Università del Colorado a Boulder (Notizie scientifiche.it)