Lamorgese nei guai. Un dossier conferma: assedio alla Cgil fu "permesso"

il Giornale INTERNO

Ma il punto ora è un altro: è vero o non è vero che il blitz verso la Cgil è stato “concesso” dalle autorità ai leader di Forza Nuova?

“Verso le 17.30, attesa l'insistente richiesta dei numerosissimi manifestanti attestati in piazza del Popolo - si legge nell’annotazione - viene loro permesso di effettuare un percorso dinamico verso la sede della Cgil”.

E mette sul banco degli imputati il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, di fatto responsabile - almeno politicamente - della gestione dell’ordine pubblico sul suolo italiano. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Castellino aveva il daspo e nessuno lo ha arrestato e il corteo verso la Cgil è stato autorizzato. Roma, 15 ottobre 2021 "Sabato scorso a Roma la autorità hanno permesso al corteo di andare alla Cgil perchè Castellino aveva chiesto incontro con un rappresentante del sindacato. (Corriere TV)

Pugni chiusi e bandiere rosse per Gualtieri. E oggi tra bandiere rosse e pugni chiusi Landini cosa fa? Alla testa del corteo antifascista diretto a piazza San Giovanni, il leader della Cgil, Maurizio Landini, cattura le telecamere con un ringraziamento ‘sentito’ al Viminale per la gestione della piazza di sabato scorso. (Il Secolo d'Italia)

L’avvocato Taormina aveva fatto sapere di aver ricostruito col suo assistito quanto accaduto in quel pomeriggio, individuando i comportamenti specifici di ognuno e i rapporti tenuti con le forze dell’ordine. (modenaindiretta.it)

Serviva più tempo, poca chiarezza” Da domani sarà obbligatorio esibire il Green pass in tutti i luoghi di lavoro. Nicola Ricci, segretario generale della Cgil Napoli e Campania, ha affermato a Fanpage. (Fanpage.it)

L'attacco alla Cgil, l'attacco al sindacato è un attacco alla dignità del lavoro di tutto il Paese. L'evento è cominciato con un corteo che da piazza dell'Esquilino si è mosso in direzione di piazza San Giovanni, tra bandiere rosse della Cgil e le note di Bella Ciao. (Repubblica TV)

Quindi ricorda che “esiste una legge chiara, nulla di nuovo, ma si tratta solo di un atto politico a supporto di iniziative assunte anche dal Parlamento italiano in merito all’applicazione di una legge dello Stato”. (Primonumero)