Verso il nuovo Dpcm, le proposte delle Regioni al Governo

Vasto Web SALUTE

Le Regioni e le Province autonome ritengono priorità assoluta la campagna vaccinale.

E’ inoltre necessario che ogni Regione sia messa nelle condizioni di poter garantire la vaccinazione ai propri insegnanti residenti ed assistiti, indipendentemente dalla Regione in cui prestano servizio

Occorre, in ogni caso, implementare le forme di congedo parentale, nonchè prevedere ulteriori risorse economiche a sostegno dei genitori, nel caso di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per aggravamento della situazione epidemiologica. (Vasto Web)

Ne parlano anche altri giornali

La nuova squadra di Governo ha approvato il nuovo Dpcm. Il nuovo Dpcm del Governo Draghi. Il decreto decide lo stop agli spostamenti in zona rossa verso abitazioni private. (Diretta Sicilia )

Nel frattempo ricordiamo che nei prossimi giorni saranno allestiti diversi ospedali da campo, come quello a Termoli, in Molise Solo nell’ultimo fine settimana sono stati registrati 43.862 nuovi casi: 15.479 venerdì, 14.931 sabato e 13.452 nella giornata di ieri. (Periodico Italiano)

Oltre a questo comincerà a mettere a punto l’elenco delle nuove regole operative dal 6 marzo in sintonia con gli altri paesi europei. É stato approvato il nuovo decreto che proroga il divieto di spostamenti tra regioni fino al 27 marzo: il Consiglio dei Ministri, iniziato intorno alle 10, continuerà poi a discutere sulle norme da inserire nel prossimo dpcm che entrerà in vigore il 6 marzo. (Notizie.it )

Il Consiglio dei ministri ha infatti appena approvato il decreto legge che proroga fino al 27 marzo il divieto di spostamenti tra Regioni e limita gli spostamenti verso le abitazioni private a due adulti con in più solo i figli minori di 14 anni. (greenMe.it)

Una misura che sarà valida a tutte le regioni, a prescindere dalla collocazione in zona rossa, zona arancione e zona gialla. Ciò che appare quasi certo è che il nuovo Dpcm conterrà la proroga del divieto di spostamento tra Regioni, probabilmente fino al 27 marzo. (Tecnica della Scuola)

Si ritiene, inoltre, necessario anche cogliere l’occasione per valutare il riposizionamento sul piano industriale delle aziende produttrici sia per l’Europa sia per l’Italia. In questo contesto appare assolutamente necessario procedere ad un chiarimento sulle competenze statali e regionali al fine di allinearne la tempistica e la relativa efficacia (StatoQuotidiano.it)