Campidoglio 2021, Raggi marca a uomo Gualtieri e gli "ruba" la photo opportunity col prete anti-mafia

Repubblica Roma INTERNO

La campagna elettorale romana, ormai da tempo entrata nel vivo (si fa per dire), arriva nella fase dei colpi bassi.

Succede così che un sacerdote di periferia - famoso nella degradata zona di San Basilio per organizzare delle messe col megafono, di notte, nelle piazze dello spaccio - si ritrovi di colpo accerchiato da due candidati (Roberto Gualtieri e Virginia Raggi) che improvvisamente si sono ricordati di lui

(Repubblica Roma)

Su altri giornali

Insomma, Michetti è candidato sindaco a sua insaputa, par di capire, nella migliore tradizione del centrodestra. Viva Michetti, davvero, l’uomo che potrebbe riuscire nella grande impresa di perdere nella città in cui il centrodestra poteva aspirare a vincere. (left)

Oggi un’altra volta la sua sedia è vuota”, ha commentato l’ennesima assenza la sindaca Raggi. A cura di Enrico Tata. (Fanpage.it)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)

Queste persone devono assumersi le responsabilità delle loro scelte fino in fondo" (La7)