I medici di famiglia non faranno più tamponi rapidi, è scaduta la convenzione [notiziediprato.it]

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La Regione per ora non ha ancora rinnovato l'accordo. Ci si può sempre rivolgere al farmacista, che nelle prossime settimane potrebbe anche iniziare a vaccinare, ma vanno ancora risolti alcuni aspetti.

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Se oramai è palese che la mancanza di piani, regole e direttive (un caso?) Ora, dunque, lanciamo un appello al sindaco Abramo affinché, da massima autorità sanitaria sul territorio del capoluogo, faccia un blitz all’Asp e renda possibile una più equa e corretta distribuzione dei vaccini fra i medici di base” (CatanzaroInforma)

Il coinvolgimento dei medici in famiglia lombardi nella campagna anti-Covid è molto diverso da territorio a territorio. I medici di famiglia del Municipio 9 saranno poi coinvolti nella campagna di massa, che partirà dal 12 aprile con i 79/75enni. (Corriere della Sera)

La campagna vaccinale della Puglia cammina anche e soprattutto sulle vostre gambe, sulle gambe dei 4000 medici di medicina generale. E comunque – ha concluso Lopalco – vaccinate il più possibile, vaccinate tutti e sburocratizzate la vaccinazione, nel senso che siete voi i medici quindi vaccinate chi ritenete ne abbia più bisogno (Corriere Salentino)

Mi raccomando, svuotate i frigoriferi e vaccinate tutti, con la priorità naturalmente per i fragili”. La campagna vaccinale della Puglia cammina anche e soprattutto sulle vostre gambe, sulle gambe dei 4000 medici di medicina generale. (FoggiaToday)

La partecipazione diretta dei dottori di medicina generale alla campagna vaccinale si attesta sul 30-40% e riguarda centri come Borgomanero, Trecate e Galliate e i paesi mentre è più scarsa a Novara. Ieri l’Asl ha tenuto un altro incontro con i camici bianchi, l’Ordine dei medici nei ha parlato nel suo ultimo consiglio pre-pasquale e l’amministrazione del capoluogo ha dato la disponibilità di spazi per creare centri vaccinali come in provincia. (La Stampa)

Il quartiere di Santa Bona a Treviso rischia di perdere in poche settimane tutti i tre medici di base oggi presenti nell'ambulatorio di via Santa Bona Nuova, a pochi passi dalla pasticceria Saccon. In ogni caso, sarà comunque sempre garantita a tutti la possibilità del cambio di medico nelle modalità ordinarie» (TrevisoToday)