I medici di famiglia chiedono chiarezza alla Regione: "Distribuzione vaccini anti Covid a rilento. Caos e confusione"

BariToday SALUTE

L'intersindacale medici chiede "ai direttori generali la convocazione urgente dei comitati permanenti aziendali, per dare attuazione a quanto previsto dal protocollo d'intesa firmato lo scorso 5 marzo".

La nota si conclude ribadendo che l'organizzazione della campagna vaccinale è compito "dell'Assessorato alla Salute e delle Asl e non dei medici di medicina generale che, quali vaccinatori, non hanno responsabilità riguardo al caos e alla confusione sino a oggi manifestata"

In una nota i medici chiedono "le motivazioni dell'inspiegabile ritardo da parte dei distretti nella distribuzione dei vaccini ai Mmg" declinando "ogni responsabilità per le conseguenze che tale ritardo potrebbe comportare, nel senso di un pregiudizio della prevenzione dell'infezione da Covid nei propri pazienti". (BariToday)

Ne parlano anche altri giornali

Se oramai è palese che la mancanza di piani, regole e direttive (un caso?) Ora, dunque, lanciamo un appello al sindaco Abramo affinché, da massima autorità sanitaria sul territorio del capoluogo, faccia un blitz all’Asp e renda possibile una più equa e corretta distribuzione dei vaccini fra i medici di base” (CatanzaroInforma)

In ogni caso, sarà comunque sempre garantita a tutti la possibilità del cambio di medico nelle modalità ordinarie» Perciò, i giovani medici che nel frattempo si sono inseriti nelle liste hanno ad oggi la possibilità di assorbire gli assistiti di coloro che abbiano cessato la loro attività. (TrevisoToday)

Il referente cambia ogni giorno e quindi ognuno si prende le proprie responsabilità di ciò che accade. Le liste vengono comunicate direttamente dalla Asl al referente la sera prima, intorno alle ore ventuno (Mandamento Notizie)

La campagna vaccinale della Puglia cammina anche e soprattutto sulle vostre gambe, sulle gambe dei 4000 medici di medicina generale. Mi raccomando, svuotate i frigoriferi e vaccinate tutti, con la priorità naturalmente per i fragili”. (FoggiaToday)

Il coinvolgimento dei medici in famiglia lombardi nella campagna anti-Covid è molto diverso da territorio a territorio. Come al Niguarda, anche in altri hub lombardi dal prossimo weekend sbarcheranno i medici di famiglia (Corriere della Sera)

E comunque – ha concluso Lopalco – vaccinate il più possibile, vaccinate tutti e sburocratizzate la vaccinazione, nel senso che siete voi i medici quindi vaccinate chi ritenete ne abbia più bisogno La campagna vaccinale della Puglia cammina anche e soprattutto sulle vostre gambe, sulle gambe dei 4000 medici di medicina generale. (Corriere Salentino)