La Spezia, sequestrati 412 chili di cocaina al porto: le immagini della scoperta

Il Fatto Quotidiano INTERNO

I funzionari dell’agenzia delle dogane della Spezia, i finanzieri della Guardia di Finanza e il Ros dei Carabinieri hanno portato a termine una complessa e articolata indagine transnazionale svolta sotto il coordinamento della direzione distrettuale antimafia di Genova in raccordo con la Procura della Repubblica della Spezia bloccando all’interno del porto mercantile 412 chilogrammi di cocaina.

La droga era nascosta in un container proveniente dalla Repubblica Dominicana diretto al porto di Valencia sul quale era stato posto un sigillo falsificato

(Il Fatto Quotidiano)

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La droga era sistemata in modo da poter essere prelevata col sistema "rip-off", consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (Primocanale)

I finanzieri della Guardia di Finanza della Spezia, il Ros Carabinieri, i funzionari del locale ufficio delle Dogane, in perfetta sinergia investigativa, hanno portato a termine una complessa e articolata indagine transnazionale, svolta sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Genova in raccordo con la Procura della Repubblica della Spezia, bloccando all’interno del porto mercantile l'ingente quantitativo di droga occultata in un contenitore proveniente dalla Repubblica Dominicana e diretto al Porto di Valencia sul quale era stato posto un sigillo falsificato. (Adnkronos)

I 412 chili di cocaina purissima erano stati occultati in un container proveniente dalla Repubblica Dominicana e diretto al Porto di Valencia, sul quale era stato apposto un sigillo falsificato. (Ticinonline)

Giusto due anni fa, nel medesimo scalo portuale, erano stati rinvenuti e sequestrati 338 kg di cocaina nascosti all’interno di lastre di granito provenienti dal Brasile La sostanza stupefacente, nascosta in un carico di carta da macero, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (CittaDellaSpezia)

La sostanza stupefacente, trovata nel porto spezzino, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (IVG.it)

I neo assunti firmeranno un contratto a tempo determinato di due anni e sette mesi “Diamo il benvenuto alle nuove colleghe e ai nuovi colleghi – dice Roberto Immesi della segreteria provinciale di Confsal-Unsa Giustizia, primo sindacato del Ministero della Giustizia – che saranno chiamati ad affiancare i giudici e coadiuvare gli uffici nello svolgimento delle attività e nello smaltimento dell'arretrato. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)