La Spezia, sequestrati 412 kg cocaina

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Gli inquirenti italiani hanno sequestrato 412 kg di cocaina nel porto mercantile di La Spezia.

La cocaina era di elevatissima qualità e purezza e avrebbe fruttato, una volta immessa nel mercato, oltre 100 milioni di euro.

immagine Guardia di Finanza immagine Guardia di Finanza

È il risultato di una complessa e articolata indagine transnazionale svolta sotto il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia (DDA) di Genova in raccordo con la Procura della Repubblica della Spezia, e che ha coinvolto l'agenzia delle dogane, la Guardia di Finanza e i Carabinieri (Ticinonews.ch)

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Un sequestro tra i più significativi degli ultimi anni, un grande lavoro d’equipe. La sostanza stupefacente, nascosta in un carico di carta da macero, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (CittaDellaSpezia)

La guardia di finanza e i carabinieri hanno intercettato un carico di cocaina di oltre 400 chili provenienti dalla Repubblica Dominicana. (Primocanale)

La sostanza stupefacente, nascosta in un carico di carta da macero, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (Ticinonline)

La sostanza stupefacente, nascosta in un carico di carta da macero, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (Adnkronos)

La sostanza stupefacente, trovata nel porto spezzino, era suddivisa in 12 pacchi contenenti 359 panetti pronti per essere prelevati con il sistema del cosiddetto rip-off, consistente nel riporre la droga immediatamente dietro i portelloni del container, in modo da poter essere agevolmente prelevata dai trafficanti durante la sosta delle merci nelle aree portuali. (IVG.it)

In 16 sono laureati in Economia e commercio o Scienze politiche, mentre 394 sono laureati in Giurisprudenza o Scienze dei servizi giuridici. “Diamo il benvenuto alle nuove colleghe e ai nuovi colleghi – dice Roberto Immesi della segreteria provinciale di Confsal-Unsa Giustizia, primo sindacato del Ministero della Giustizia – che saranno chiamati ad affiancare i giudici e coadiuvare gli uffici nello svolgimento delle attività e nello smaltimento dell'arretrato. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)