«Propaganda Live», il talk perfetto tra serietà e leggerezza

Tra tutti i talk di prima serata, «Propaganda» ha trovato una sua chiave di unicità nel bilanciamento perfetto tra serietà dell’approfondimento e leggerezza del cazzeggio che s’instaura tra il cast guidato dal maestro di cerimonie Zoro.

Quest’anno non deve essere stato facile.

Un bilanciamento mantenuto in modo credibile anche nei mesi più bui della pandemia: quando altri si buttavano sui virologi, «Propaganda» ha saputo occuparsi di virus senza però mai rinunciare a uno sguardo più ampio sul mondo (per esempio sulle vicende di Regeni e Zaki) e soprattutto sul microcosmo dei social italiani, con tutte le sue ossessioni e le narcisistiche manie

Tempo di saluti per «Propaganda Live»: Diego Bianchi e il suo entourage hanno dato appuntamento dopo l’estate alla fedele comunità di spettatori che li ha seguiti lungo tutti questi tormentati mesi (venerdì, La7). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)

Per l’ultima puntata era seduto al suo tradizionale posto, con in braccio la chitarra tirata fuori dalla custodia. Zoro - conduttore di Propaganda e suo amico – non aveva mai chiuso per lui le porte del programma, pur biasimando il suo comportamento. (L'HuffPost)

“Vi ho difeso per tutto, ma far ritornare #angelini, per me è sbagliato. Spero vivamente che ci siano delle scuse: tipo che è tutto risolto con la lavoratrice”, ha scritto un altro utente. (Il Fatto Quotidiano)

Ma il cantautore romano è tornato sul palco di Propaganda Live per l’ultima puntata della stagione. «Non è Zoro che deve fare giustizia su Angelini, ma chi di competenza nelle giuste sedi – scrive un’altra utente ancora - (Open)

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)

Una presenza che fa discutere i social, con i fan della trasmissione che si dividono e l'hashtag #angelini stabile nei trend di Twitter. "Angelini che torna a Propaganda Live dopo appena una settimana fa capire che non siete diversi dagli altri, tante chiacchiere e pochi fatti", si legge in un altro post. (Tiscali.it)