Confindustria pronta ad aprire fabbriche per vaccinazioni

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Nel dirsi d’accordo con quanto detto dal presidente Mario Draghi, Bonomi ha citato i numeri elevati collegabili alle aziende di Confindustria e a come questi ultimi potrebbero contribuire nella lotta al coronavirus:. “I dipendenti delle aziende aderenti a Confindustria sono circa 5,5 milioni, se consideriamo una media di 2, 3 componenti per nucleo familiare potremmo vaccinare più di 12 milioni di persone. (Money.it)

La notizia riportata su altri media

Confindustria è anche convinta che Draghi saprà ascoltare le imprese e confida sia tramontata la ‘vecchia liturgia degli incontri separati’. Gli industriali sono pronti ad aprire fabbriche ed uffici per vaccinare dipendenti e loro familiari. (L'HuffPost)

Sono certo, però, che il presidente Draghi ascolterà le imprese perché ha ben presente il loro valore e cosa rappresenta il sistema industriale italiano «Siamo d'accordo con l'impostazione del presidente Draghi di coinvolgere i privati nel piano vaccinale. (Ticinonline)

“Siamo d’accordo con l’impostazione del presidente Draghi di coinvolgere i privati nel piano vaccinale“, ha spiegato Bonomi. “Siamo disposti a mettere le fabbriche a disposizione delle comunità territoriali nell’ambito del piano nazionale delle vaccinazioni. (Virgilio Notizie)

“Sono certo che il presidente Draghi ascolterà le imprese”, dice Bonomi, che poi aggiunge che devono essere ascoltate insieme con “i sindacati per trovare soluzioni rapide ed efficaci”. I mantra restano sempre gli stessi: le proroghe del blocco dei licenziamenti possono essere al massimo “selettive“, limitate ai settori che “non possono ricorrere alla cassa integrazione ordinaria“. (Il Fatto Quotidiano)

Vaccinare i lavoratori nelle fabbriche – “Siamo d’accordo con l’impostazione del presidente Draghi di coinvolgere i privati nel piano vaccinale. Sono certo, però, che il presidente Draghi ascolterà le imprese perché ha ben presente il loro valore e cosa rappresenta il sistema industriale italiano (Imola Oggi)

"Siamo disposti a mettere le fabbriche a disposizione delle comunità territoriali nell'ambito del piano nazionale delle vaccinazioni". Per Bonomi le immunizzazioni si devono fare come all'estero, "utilizzando strutture già esistenti come fiere, aeroporti, stazioni". (AGI - Agenzia Italia)