Crisi di governo, storia contro Renzi sul profilo di Conte: “Pagina hackerata”

QuiFinanza INTERNO

Crisi di governo, storia contro Renzi sul profilo di Conte: il post. “Se vuoi mandare Renzi a Casa e supporti Conte iscriviti nel gruppo“, è la scritta apparsa tra le storie dell’account del presidente del Consiglio, sull’immagine di un Conte sorridente e il volto di Matteo Renzi in una smorfia, accompagnata dal link alla pagina contro il senatore di Italia viva.

Per alcuni minuti sul profilo Facebook ufficiale di Giuseppe Conte è apparsa una storia che invitava l’iscrizione al gruppo “Renzi a casa”. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

"Le elezioni si faranno nel 2023, vanno aperte le scuole e non le urne. L'ammucchiatona si farà fino a quando non ci sarà una legge elettorale che dice chi ha vinto. (AGI - Agenzia Italia)

Ieri Elena Bonetti ha rassegnato le dimissioni insieme alla collega Teresa Bellanova e al sottosegretario Ivan Scalfarotto. L'ex ministra per le Pari oppurtunità e la Famiglia ha anche auspicato che "alla fine la politica prevalga perché l'Italia merita un'assunzione di responsabilità". (QUOTIDIANO.NET)

Il Nazareno ha appena dato il via libera all’operazione ‘responsabili alla luce del sole’ e Matteo Renzi non si scompone. Forse – confida un dirigente – ma eravamo attaccati da tutti. (Il Riformista)

Come la stessa Bellanova spiega: sul Recovery plan ". "In un mese abbiamo impegnato risorse per oltre 350 milioni di euro - aveva osservato - rispondendo così alla totale richiesta arrivata dal mondo della ristorazione. (Agronotizie)

Con tutto quello che dobbiamo affrontare, Renzi incluso, serviva l’ennesima polemica sulle donne ‘usate’ dall’ennesimo uomo più potente di loro? VIDEO - Renzi annuncia le dimissioni delle ministre di Italia Viva dal governo (L'HuffPost)

Anche se le associazioni di categoria, Confesercenti e Confcommercio, bocciano l'iniziativa: «La legalità resta un prerequisito che non va messo in discussione». Ector Purro, 32 anni, titolare di una pizzeria a Sestri Levante, resterà aperto e offrirà la cena ai clienti che decideranno «di darci solidarietà». (ilGiornale.it)