Strage di Capaci, Mattarella ricorda Falcone: le istituzioni anticipino le emergenze

Compito delle istituzioni "è prevedere e agire per tempo, senza dover attendere il verificarsi di eventi drammatici per essere costretti a intervenire".

"Le visioni d'avanguardia, lucidamente profetiche di Falcone non furono sempre comprese; anzi in taluni casi vennero osteggiate anche da atteggiamenti diffusi nella stessa magistratura, che col tempo, superando errori, ha saputo farne patrimonio comune e valorizzarle”, ha sottolineato il Capo dello Stato. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

30 anni dalla strage. Non sono molti gli avvenimenti che restano lì, immutati, nella memoria di un intero popolo. La decisione di colpire Giovanni Falcone, allora 53enne, arriva quindi dopo le sue azioni contro la mafia. (Io Donna)

E quindi senza prendersela con l'arbitro, i poteri forti o con la malattia L'aneddoto narrato dalla sorella Maria spiega il senso dello sport e quindi della vita: usare i proprio risultati negativi per migliorarsi, combinando autocritica e resilienza. (Sky Sport)

Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a Palermo in occasione della commemorazione del trentesimo anniversario dell'attentato a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e i componenti della scorta. (Adnkronos)

Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicilllo, Antonio Montinaro: l'Italia non dimentichi mai il loro martirio". Lo scrive su Twitter il leader di Iv, Matteo Renzi (Tiscali Notizie)

– “Gli uomini passano, ma le idee restano”, diceva Giovanni Falcone. Intorno alla pianta del giudice Falcone dopo la strage di Capaci si riunirono i palermitani per protestare (IlGiunco.net)

Ecco la sua risposta: “Ricordo benissimo il dolore di Giovanni Falcone e come visse quelle vicende – dice il dottore Ayala - Scende la sera sopra una città divisa e distrutta che, stavolta, non è nemmeno riuscita a fingere il rito della memoria comune. (Livesicilia.it)