Le negano insulina e bambina di 8 anni muore, arrestati 12 affiliati a setta religiosa

Gazzetta del Sud ESTERI

Elizabeth Struhs è morta il 7 gennaio in una casa a sud di Brisbane, e poco dopo i suoi genitori sono stati accusati di omicidio, tortura e mancata fornitura di beni di prima necessità.

E le autorità non sono state informate di nulla fino al giorno seguente al decesso.

La polizia ha ora concluso le indagini su altre 12 persone, componenti dello stesso gruppo religioso, di età compresa tra i 19 e i 64 anni. (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altre testate

«Una settimana di agonia, ma dicevano solo preghiere». La cosa più sconvolgente è che i genitori della piccola sono parte attiva in tutta questa storia. (Corriere della Sera)

I genitori, che facevano parte di una setta, “dicevano solo preghiere” per curarla. Oggi altri dodici membri di una setta religiosa – tra i 19 e i 64 anni di età – sono stati arrestati per la tragedia (Fanpage.it)

Elizabeth Struhs è stata trovata morta nella sua casa a sud di Brisbane, in Australia, lo scorso 7 gennaio, dopo che per giorni le è stata negata l'insulina. La piccola era diabetica e aveva avuto una crisi, ma i componenti della setta si sono limitati a pregare per lei senza né somministrarle farmaci, né chiamare i soccorsi. (corriereadriatico.it)

Membri di una setta sospettati di aver provocato la morte di una bambina di 8 anni: la dinamica. La vittima si chiamava Elizabeth Struhs, soffriva di diabete di tipo 1. Gli affiliati al culto avrebbero convinto i familiari a non somministrare alla piccola i farmaci salvavita, perché convinti che Dio l’avrebbe guarita. (Virgilio Notizie)

La piccola Elizabeth Struhs è morta a soli 8 anni, lo scorso 7 gennaio dopo che la sua famiglia le ha negato l’insulina di cui aveva bisogno essendo affetta da diabete di tipo 1. “Le persone che dovevano proteggere mia sorella non l’hanno fatto e forse non sapremo mai veramente la realtà dei fatti, questa è la cruda verità”. (Nanopress)

Oggi dodici membri di una setta religiosa – tra i 19 e i 64 anni di età - sono stati arrestati per la tragedia. “Nei miei 40 anni di Polizia non ho mai affrontato una questione come questa”, ha detto il sovrintendente investigativo Garry Watts (L'Unione Sarda.it)