Walter De Benedetto assolto: si produceva cannabis a fini terapeutici

L'HuffPost INTERNO

“Siamo molto soddisfatti di questo risultato.

Lo affermano in una nota Massimiliano Iervolino, Giulia Crivellini e Igor Boni, segretario, tesoriera e presidente di Radicali Italiani subito dopo l’assoluzione di De Benedetto.

“Siamo molto soddisfatti dell’assoluzione perché il fatto non sussiste.

Walter è assolto ma la legge proibizionista è da condannare senza attenuanti

Oggi in 20 città con altre associazioni e forze politiche abbiamo manifestato di fronte ad altrettanti tribunali a sostegno di Walter. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

De Benedetto non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti”. Lo stesso imputato aveva a ottobre rivolto un accorato appello a Mattarella: “Sono malato e senza terapia, per giunta ora indagato per essere stato costretto a violare la legge per non soffrire (Periodico Italiano)

“Solo per questo la adoperava – spiega soddisfatto per la sentenza il suo legale, Lorenzo Simonetti – per il dolore che l’artrite reumatoide di cui soffre gli provocava”. Il tribunale di Arezzo ha assolto Walter De Benedetto, un malato di artrite reumatoide imputato in un processo perché in casa coltivava cannabis che lui ha sempre sostenuto di usare a scopo terapeutico. (L'Occhio)

«De Benedetto - afferma - è stato assolto ma ci sono altri casi e ce ne saranno ancora se non cambiano le leggi: per questo si chiede di aprire la produzione di cannabis terapeutica anche a privati e semplificare la burocrazia». (Giornale di Sicilia)

na mozione approvata dall’Assemblea siciliana impegna il governo Musumeci «ai fini della tutela della salute e del diritto a condurre una vita dignitosa di tutti i cittadini italiani che quotidianamente convivono con la sofferenza e il dolore attualmente vissuti da Walter De Benedetto, a porre in essere tutte le iniziative utili dinanzi alle autorità istituzionali competenti, volte a una modifica legislativa necessaria a consentire la coltivazione in forma domestica e per uso personale della cannabis». (La Sicilia)

Tra questi anche I Matti delle Giuncaie, che gli hanno dedicato una canzone, e che l’hanno sorpreso con un mini-concerto privato, cantando insieme a lui il nuovo brano intitolato “Matto”. (Il Fatto Quotidiano)

Un fascicolo giudiziario che probabilmente non valeva neppure la pena di aprire Una richiesta che ha tolto il giudice Lombardo anche dall’imbarazzo di dover contraddire la procura col suo verdetto. (LA NAZIONE)